Analisi Tecnico-Economica di Interventi di Risparmio Energetico in Edilizia
Analisi tecnico economica di un intervento di risparmio energetico secondo le UNI TS 11300
Il presente lavoro si rivolge all’analisi del consumo energetico di un edificio esistente, realizzato a metà degli anni sessanta e, come molti edifici che fanno parte del parco nazionale è stato progettato senza tenere conto dei consumi futuri che l’edificio ha richiesto e continua a richiedere per mantenere al suo interno una temperatura accettabile, tenuto conto del sito in cui è stato realizzato.
Il problema dei consumi energetici, non riguarda solo i consumi in termini monetari, ma ha una forte ripercussione sul comfort dell’abitazione, quindi sul benessere degli occupanti della casa, e sopratutto sull’ambiente.
Si stima che il consumo di energia per il riscaldamento di un edificio incide, nei paesi dell’Oecd, per circa il 20 - 40% dell’energia totale impiegata, e la produzione di materiale per la costruzione incide significativamente sui flussi si massa indotti dalle attività edili ed i processi di estrazione delle materie prime impiegate nella costruzione di edifici generano notevoli impatti ambientali, come ad esempio la produzione di rifiuti, l’uso del suolo, emissioni in aria e in acqua, rumore…
Ridurre il consumo energetico di un edificio non significa solamente progettare un “pacchetto” di isolamento che ottimizzi i costi, ma dovrebbe tener conto anche della qualità delle materie prime utilizzate e della loro provenienza.
In questo lavoro è stata posta particolare attenzione alla scelta del tipo di isolante, ricercato tra i materiali ecocompatibili, prendendo in considerazione la loro provenienza, la materia prima utilizzata, il processo produttivo e l’incidenza sull’ambiente e sugli operatori, senza dimenticare l’impatto sulla salute dell’utenza.
Per far ciò si è dapprima calcolato il consumo attuale dell’edificio, e in seguito sono stati messi a confronto diversi “pacchetti” isolanti, costituiti da materiali sintetici, ecocompatibili e minerali, sia in termini energetici che economici. È stato inoltre approfondito l’aspetto che riguarda la sostenibilità ambientale, esponendo le principali metodologie attraverso cui ottenere un dato oggettivo che quantifichi la sostenibilità di un progetto.
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Informazioni tesi
Autore: | Emanuela Stirpe |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi Roma Tre |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria civile e ambientale |
Relatore: | Aldo Fanchiotti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 174 |
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