Ruolo del progesterone nella vitellogenesi di Octopus vulgaris

Le proteine del tuorlo sono sostanze “autosintetiche” ed “eterosintetiche”, ossia macromolecole sintetizzate dall’embrione o dall’organismo in sviluppo oppure elaborate dall’adulto e trasferite all’organismo giovane.
Molti studi citologici, biochimici e fisiologici condotti in vertebrati, hanno dimostrato l’origine eterosintetica delle proteine del tuorlo. Il maggior componente proteico del tuorlo è costituito dalla vitellogenina. La vitellogenina è una glicofosfolipoproteina sintetizzata e secreta dal fegato e successivamente incorporata selettivamente, attraverso il flusso sanguigno materno nell’ovocita in crescita, dove viene scissa in componenti proteiche più piccole, dette fosvitine e lipovitelline, o più genericamente vitelline (Wallace, 1985)
Per molti invertebrati invece è stata ipotizzata un origine autosintetica delle proteine del tuorlo (Engelmann, 1994). I primi studi condotti sui cefalopodi ipotizzarono che le lipoproteine del tuorlo fossero sintetizzate al di fuori e infine rilasciate nell’ovocita (Loyez,1905; Knopacki, 1993). In realtà studi di microscopia ottica e di microscopia elettronica (Wells 1975) dimostrarono che le cellule follicolari stesse erano responsabili della secrezione del tuorlo all’interno dell’ovocita. In particolare in Octopus è stato ipotizzato che esiste un controllo ormonale della sintesi proteica nelle cellule follicolari (O’Dor e Wells 1973 , 1975; Rowe e Ilder 1977). Infatti, studi morfologici hanno evidenziato che durante l’ovogenesi dei cefalopodi le cellule follicolari diventano cellule secretorie altamente differenziate (Coweden,1968; Dhainut e Richard,1976; Bolognari 1976; Ramirez e Guajardo 1977; Selman e Arnold 1977) e che questo differenziamento è temporalmente coordinato con la vitellogenesi. Nell’Octopus l’attivazione operata dalle ghiandole ottiche determina, nelle cellule follicolari, l’evidenziarsi di un reticolo endoplasmatico e di un apparato del Golgi molto attivi (Di Cosmo A ed altri, 1996); l’asportazione di tali ghiandole, induce una regressione di tali strutture, chiara indicazione morfologica di una inibizione della sintesi proteica (Wells, 1978). Da queste evidenze è stato dimostrata un coinvolgimento diretto delle cellule follicolari nella produzione delle proteine del tuorlo. Pertanto la localizzazione dei recettori del progesterone e del 17--estradiolo nei nuclei delle cellule follicolari dell’ Octopus vulgaris, suggerisce che questi steroidi hanno un ruolo nella regolazione della sintesi delle proteine del tuorlo di questi animali (Di Cosmo ed altri, 1998; Di Cosmo ed altri, 2002).