Managerializzazione ed innovazione strategica nelle PMI italiane
Vita e morte delle piccole medie imprese
Com'è facile ipotizzare, nel tempo la durata e le aspettative di "vita commerciale" di un'impresa cambiano molto spesso si evolvono, mutando a volte anche drasticamente la loro struttura; da una ricerca recente del Il Sole 24 ore e infoCamere, i settori, nello specifico trasporti e manifatturiero, sono quelli che in Italia brillano di più per la loro durata.
Infatti, la ricerca ha dimostrato come in Italia quasi 1 azienda su 6 raggiunge i trent'anni di attività e addirittura per le aziende operanti nel settore trasporti, il 10% riesce a celebrare i quarant'anni di vita. A questo dato che possiamo definire incoraggiante, fa da contrapposizione il compartimento delle costruzioni e del turismo, in cui circa il 60/70% delle aziende cessa la propria attività d'impresa nella prima decade. A livello nazionale si nota come la vita media delle imprese arrivi intorno ai 12/13 anni, e quelle che vengono definite ditte individuali soffrono molto di più le involuzioni dell'economia come quella che stiamo attraversando ora. Di fatto si è visto che nel primo decennio queste attività falliscano per i due terzi, e la fascia di 3,4 anni di vita risulta la più cruciale, tipologia d'azienda dove sono proprio i neo imprenditori che ne fanno maggiormente le spese.
Per quanto concerne la società di capitali, si potrebbe pensare che società basate su capitali e quindi con un'organizzazione più complessa e meglio gestita, duri più lungo; di fatto non è così, in quanto, in linea con la media nazionale, arrivano ad una vita media commerciale di 12 anni.
Prendendo in considerazione le ditte individuali in cui si è visto che la "mortalità" nella prima decade è molto più elevata rispetto alla media nazionale, bisogno far distinzione tra le società di capitali e quelle in cui i titolari si accollano maggiormente il rischio d'impresa, impegnando direttamente il loro patrimonio.
Quest'ultime, infatti, hanno un "premio di longevità” con una vita media commerciale che si alza a poco più di 16 anni, proprio per il maggior coinvolgimento da parte del titolare che lo porta a proseguire l'idea commerciale.
Il quadro generale risulta dinamico; la grande volatilità delle imprese è evidente soprattutto se si tiene in considerazione che le aziende che riescono ad arrivare almeno alla soglia dei vent'anni sono molto poche.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Managerializzazione ed innovazione strategica nelle PMI italiane
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Lorenzo Arzeanti |
Tipo: | Diploma di Laurea |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Milano - Bicocca |
Facoltà: | Scienze Manageriali |
Corso: | Scienze dell'Amministrazione |
Relatore: | Elisabetta Marafioti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 62 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi