Variazione diatopica dei monottonghi e dei dittonghi dell'inglese australiano.

Nel presente lavoro abbiamo pensato di concentrarci sull'analisi della variazione fonetica di parlanti madrelingua originari delle città di Melbourne,VIC (Victoria); Sydney, NSW (New South Wales) e Adelaide, SA (South Australia). La scelta topografica di questi areali è stata giustificata dal fatto che, nonostante l'inglese australiano non presenti una variazione diatopica dell'importanza, ad esempio, di quella dell'inglese nel Regno Unito o negli USA, alcune differenze sono senz'altro presenti e paiono essere particolarmente rilevanti nelle zone di cui sopra.

E ciò non dovrebbe d'altra parte essere motivo di particolare stupore, se si considera che Sydney e Melbourne costituiscono un continuum urbano di insediamenti tra i piú antichi di tutto il continente e decisamente piú omogenei se si considerano i chilometri e chilometri di terra desertica o comunque in vasta maggioranza disabitata che dividono Adelaide da Perth, o ancora Perth da Darwin ed Alice Springs e cosí via.

Grazie alla rara presenza (abbastanza) stabile di acqua ed in generale alle qualità fisiche e climatiche del luogo, la punta Sud-Est dell'Australia rappresenta di gran lunga l'area piú densamente popolata della nazione, ed incidentalmente quella che ha una storia coloniale di lunga data, come abbiamo visto nell'introduzione.

Un discorso a parte, tuttavia, va dedicato ad Adelaide, quantomeno in una certa misura. Questa città infatti è stata colonizzata a distanza di anni rispetto a Sydney e Melbourne e, soprattutto, non è mai stata colonia penale, ma parte del progetto di riduzione della sovrappopolazione dell'Inghilterra promosso dalla campagna di Sir Edward G. Wakefield (1796 -1862) nel 1831. Ciò può essere di una certa importanza quando si tratta di considerare le origini socio-culturali della comunità dei parlanti.

Al fine di svolgere la nostra ricerca, abbiamo selezionato tre parlanti di diversa età ed estrazione sociale da ognuna delle tre aree di interesse, ognuno ivi nato e cresciuto. Non abbiamo tenuto conto del sesso dei soggetti, in quanto le variazioni tra maschi e femmine si sono comunque rivelate inconcludenti e piuttosto attribuibili a fattori di origine extra-linguistica. Per ciascuna sottosezione vengono riportati esclusivamente i dati ricavati dalle registrazioni proprie di uno solo dei tre locutori, dal momento che le variazioni all'interno delle tre aree geografiche si sono dimostrate largamente omogenee. Abbiamo quindi preferito inserire i dati del parlante che mostra caratteristiche salienti piú marcate.