Il Tribunale Speciale per il Libano

Particolare attenzione merita la vicenda che seguì la distribuzione del rapporto. Nella sua stesura ufficiale, infatti, il rapporto Mehelis non fa nessuna specifica menzione ad alcuno dei funzionari del Governo Siriano come responsabile per l’assassinio di Hariri.
Tuttavia, il rapporto venne in un primo tempo erroneamente distribuito in formato Microsoft Word che conteneva alcuni cambiamenti che erano stati apportati al documento fin dalla sua creazione. In quella relazione in realtà vi erano specifici nomi di molti tra i più alti membri del governo e delle forze armate siriane, accusate personalmente della morte di Hariri.
Per esempio, la prima edizione del documento recitava che “Maher al-Assad, Assef Shawkat, Hassan Khalil, Bahjat Suleyman e Jamil al-Sayed” erano tra gli organizzatori dell’attentato. Ma nella versione ufficiale, questa frase venne modificata con la dizione “ufficiali libanesi e siriani di alto grado”. Maher al-Assad, infatti, era il fratello del Presidente siriano Bashar al-Assad e Assef Shawqat, potente figura del regime, era sposato con la sorella del presidente, Bushra.
Khalil era l’ex capo dell’intelligence militare siriana, Suleyman era uno dei più alti funzionari della Siria, mentre al-Sayed, l’unico libanese dei quattro, era l’ex capo del Dipartimento di Sicurezza Generale del Libano.
La vicenda non è a tutt’oggi molto chiara; alcune fonti credono che il documento sia stato modificato per cancellare i suddetti nomi durante un meeting con il Segretario Generale dell’ONU Kofi Annan, seppure egli abbia personalmente smentito che questo sia accaduto. Lo stesso Mehlis ha negato pressioni esterne sul rapporto e confermato che Annan non suggerì nessuna modifica.
Le ricerche sui computer però raccontano un’altra verità: il file della versione cosidetta finale del documento venne aperto alle 11,38 am, un minuto esatto dopo che Mehlis iniziò una riunione con Annan per presentare il suddetto rapporto, ma i nomi di Maher al-Assad, del Generale Shawkat e degli altri vennero apparentemente rimossi alle 11,55 am, subito dopo la fine dell’incontro.
Le motivazioni della rimozione dei nomi dalla relazione finale non è quindi ancora conosciuta.