Restrizioni all'attività di short selling e impatto sui mercati finanziari

Col passare di diversi mesi dagli interventi regolamentari in materia di vendite allo scoperto sembra mostrarsi un pattern comune nell’andamento degli indici per quanto riguarda alcune statistiche, in particolare si assiste a un generalizzato aumento della deviazione standard e a uno scostamento tra rendimenti massimi e minimi registrati.
I rendimenti medi mostrano invece un andamento più variegato, sono tutti negativi e ciò naturalmente è ragionevolmente riconducibile al trend congiunturale ma in quattro casi su sette (tre dei quali sono paesi dove il divieto è stato introdotto realmente) hanno un miglioramento, conclusione che pare in linea con quella di alcuni autori.

Non si può comunque affermare [...] che i risultati siano legati unicamente alle restrizioni allo short selling. Inoltre i valori degli indici, seppur in ripresa da alcuni mesi nel 2009, sono mediamente ancora negativi rispetto all’anno precedente e naturalmente a prima dell’inizio della crisi. Ciò che inoltre rileva è come, essendo stati gli interventi mirati a ridurre la volatilità dei mercati, la deviazione standard media sia invece aumentata in tutti e sette i casi contrastando quantomeno con le attese iniziali ma non con le conclusioni di alcuni, infatti, essendo ormai trascorsi diversi mesi dall’intervento delle autorità potrebbe essere corretto ritenere vero ciò che Figlewski (1981) propone, ovvero, la capacità degli investitori di adattarsi alle condizioni regolamentari presenti sul mercato. Se ciò è veritiero allora, come l’autore stesso rilevò, diventa difficile cogliere gli effetti specifici dello short selling e delle restrizioni allo stesso.
Inoltre, se è pure corretto ciò che Marsh e Niemer (2008) affermarono riguardo all’influenza dei fattori congiunturali e settoriali sul mercato, è ragionevole ritenere che da un’analisi svolta su indici si possano trarre soprattutto utili indicazioni di massima e tracciare i contorni di uno scenario più complesso senza però poterne fotografare gli effetti con precisione assoluta. Gli autori tutti affermarono però che senza dubbio sui singoli titoli gli effetti dei divieti hanno un effetto più marcato e del resto è vero che spesso restringendo il campo di analisi si possono ottenere risultati più chiari e forse anche più corretti, perciò è utile passare dall’esame degli indici all’esame di specifici titoli.