L'offerta turistica di Valdobbiadene

In questo paragrafo vengono presi in considerazione i cinque distretti enologici nel Veneto che interessano le strade del vino Recioto, del Lison-Pramaggiore e del vino DOC dei Colli Euganei, della Valpolicella e del Bardolino. Di questi distretti sono stati scelti cinque paesi che li rappresentano per creare un confronto con Valdobbiadene con lo scopo di osservare qual è il ruolo del turismo all'interno di ogni località. Tutto ciò per comprendere se il turismo si trova allo stato embrionale come nel comune di Valdobbiadene o se sì è ben sviluppato creando delle sinergie con il settore vitivinicolo oppure se presenta uno stato di declino. Per analizzare questo confronto, si fa riferimento al modello di Butler e alle ipotetiche variabili descritte nel secondo capitolo per capire in quale fase si potrebbe situare ciascun paese scelto.

I paesi scelti per i cinque distretti sono: Teolo per il vino DOC dei Colli Euganei, Sant'Ambrogio di Valpolicella per la zona della Valpolicella, Caprino veronese per la terra del Bardolino, Gambellara per il Recioto e San Stino di Livenza per il Lison-Pramaggiore. Sono stati scelti in base alla popolazione e alla superficie per km2, entrambi hanno una superficie e una popolazione simile a Valdobbiadene, eccetto per Gambellara. Quest'ultima è il paese d'eccellenza per il Recioto, ma è un comune molto piccolo con una popolazione e superficie inferiore a Valdobbiadene: ha 3395 abitanti e una superficie di 12,88 km2.
Prima di procedere con il confronto attraverso l'analisi delle variabili, si fornisce una breve contestualizzazione, come per Valdobbiadene nel primo capitolo, di ciascuna località per coglierne gli aspetti tipici.
Teolo è un comune italiano di 9.001 abitanti, della provincia di Padova. Facente parte del parco regionale dei Colli Euganei, si estende tra le colline e la pianura ad ovest di Padova. L'elemento caratteristico del territorio è la Rocca Pendice, una parete di trachite alta 130 metri, sulla cui cima si possono vedere i resti di una fortezza sepolta dalla vegetazione. Teolo offre ai suoi visitatori un ampio panorama di luoghi interessanti da vedere come la veduta di scorci panoramici, resti archeologici, ville antiche: l'Abbazia di Praglia, l'Eremo Camadolese di Monte Rua, la Fonte Canola, l'Oratorio Sant'Antonio abate, la Rocca Pendice, i Ruderi del monastero olivetano, la Villa Cavalli e la Villa dei Vescovi. Il comune ha anche un museo: il museo di arte moderna “Dino Formaggio”. Realizzato dall'Amministrazione Comunale di Teolo unitamente all'opera dell'illustre concittadino di cui porta il nome, è stato inaugurato e aperto al pubblico nell'ottobre del 1993 e presenta una raccolta di opere di pittura e di scultura comprese tra la fine dell'Ottocento e i giorni nostri.
La vite è sicuramente la coltura più significativa del luogo: il prodotto tipico locale è il vino DOC dei Colli Euganei. Con la denominazione Colli Euganei Doc si definiscono tutti quei vini prodotti in questa zona comprendente i territori della provincia padovana e si classificano in vini: Bianco, Cabernet, Merlot, Moscato, Pinot bianco, Rosso, Tocai italico. Si può dunque ammirare questo paesaggio vitivinicolo attraverso i sentieri, le escursioni e gli itinerari cicloturistici proposti nel sito della Proloco di Teolo. […]