Produzione e caratterizzazione di matrici in alginato di sodio reticolato per l'ingegneria tessutale
Utilizzi e impieghi dell'alginato di sodio
Le proprietà gelificanti, unite alla capacità di agire come colloide protettore nella realizzazione di emulsioni, rendono l’alginato di sodio un polisaccaride dall’enorme versatilità applicativa, come si evince dai molteplici impieghi nell’ambito della produzione mondiale. Principalmente l’alginato di sodio viene utilizzato nel ramo alimentare come additivo (stabilizzante, emulsionante, addensante e gelificante). L’alginato di sodio è utilizzato nella preparazione di numerosi prodotti ai quali si vuole conferire una forma o una consistenza caratteristica e soprattutto per evitare che subiscano un deterioramento durante la loro vita commerciale. Gli alimenti che più comunemente lo contengono sono: budini industriali, gelati confezionati, verdure in scatola, pesce in scatola, alcuni tipi di carne in scatola, maionese, alcuni tipi di formaggi freschi e creme di formaggio, alcuni yogurt, alcune preparazioni a base di latte, alcuni dadi da brodo. L’alginato di sodio e` comunque utilizzato in moltissimi altri campi; é usato ad esempio per fabbricare fili e fibre artificiali la cui proprietà di sciogliersi facilmente in acqua calda è sfruttata per preparare filati misti (lana e fibre di alginato). L'eliminazione dell' alginato dopo la filatura permette di ottenere fili di lana molto sottili che sarebbe impossibile produrre direttamente. Inoltre, ricamando con fili di lana decorazioni su un tessuto di alginato, si ottengono imitazioni di pizzi. Gli alginati sono anche usati come anti-incrostanti per caldaie, come addensanti ed emulsionanti per colori, oltre che per la produzione di inchiostri da stampa. In medicina sono impiegati come lassativi, come involucro di capsule, come eccipienti nelle pillole o come veicoli in grado di regolare il rilascio lento dei medicinali.
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Produzione e caratterizzazione di matrici in alginato di sodio reticolato per l'ingegneria tessutale
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Informazioni tesi
Autore: | Davide Travalin |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli Studi di Padova |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria biomedica |
Relatore: | Andrea Bagno |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 51 |
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