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Un Sistema Informativo Geografico per il monitoraggio del consumo di suolo

Un S.I.G. per il Monitoraggio del territorio

Lo scenario demografico e sociale delineatosi negli ultimi anni, vede riconoscere la necessità di interagire con il territorio e con gli aspetti tecnici, amministrativi e ambientali ad esso legati, comportando una forte richiesta di efficienza nei servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione.
La domanda esercitata sulle strutture organizzative pubbliche per rendere disponibili, anche per via telematica, le informazioni, ha come risultato soluzioni ad elevato carattere innovativo in grado di rispondere qualitativamente e tempestivamente alle esigenze dei suoi cittadini.
Per raggiungere questi obiettivi, il comune di Maserà di Padova, intende adottare la tecnologia GIS, consentendo all’Ufficio SIT di creare un modello logico di oggetti territoriali, costituiti da una componente geometrica, contenuta nella cartografia, e da informazioni alfanumeriche, correlate ad essa, che ne descrivono le caratteristiche.
Un Sistema Informativo con i requisiti descritti, ha il compito, non solo di automatizzare le singole attività operative, ma di fornire in tempo reale informazioni sia di tipo strutturato che non, nel luogo dove esse sono necessarie. Esso richiede anche un approfondito studio dei processi aziendali coinvolti nell’automazione e, per ognuno di essi un’analisi delle attività che aggiungono valore al processo, eliminando o riducendo quelle ridondanti.
Questo ultimo punto, in particolare, rappresenta un obiettivo strategico di primaria importanza, e si riscontra anche nella norma internazionale UNI EN ISO 9000:2000 (Vision 2000), che promuove l’adozione di un approccio per processi ai fini dello sviluppo, attuazione e miglioramento dell’efficacia di un’organizzazione.
Si ritiene quindi possibile e vantaggiosa l’applicazione della norma internazionale al Sistema Informativo Territoriale del Comune di Maserà di Padova, in modo da realizzare progressivamente un Sistema di Gestione per la Qualità.
Un SGQ che permetta di rispondere a requisiti di efficacia ed efficienza identificati dall’amministrazione, coniugandoli con tempi di risposta garantiti e mirando alla soddisfazione del cliente.

Per la progettazione di un sistema informativo coerente alla tematica d’interesse e orientato ad un utilizzo funzionale nel tempo, è necessario un approccio di tipo analitico, basato sull’analisi della domanda informativa.
Ciò di cui ha bisogno la platea degli attori del sistema, è fondamentale per la buona riuscita dello stesso, e contempla il fatto che le risorse a questo destinate non siano sprecate.
Una volta appurato che il SIG comunale diventa la soluzione naturale per la gestione e il controllo del territorio, perseguendo obiettivi di qualità, sarà possibile procedere all’inserimento del nuovo strato informativo relativo al monitoraggio del consumo di suolo.
Un SIG adeguatamente strutturato ed aggiornato permetterà di avere quindi la situazione urbanistica vigente, aggiornata e distribuibile come risorsa informativa online.
Il SIG permetterà inoltre di collegare ulteriori banche dati che abbiano un riferimento territoriale, implementando così l’informazione distribuibile a patto che si mantenga una certa coerenza con le finalità individuate dall’analisi della domanda infomativa.

Seguendo analogicamente la progettazione di un SIG possiamo individuare i soggetti che hanno un ruolo attivo nella creazione della base informativa, ovvero:
• comune, provincia, regione, e altri enti statali
• agenzia delle entrate (ex agenzia del territorio)

Gli utenti che traggono un vantaggio dall’utilizzo delle informazioni territoriali sono:
• pubblica amministrazione
• cittadini
• professionisti
• agenzie immobiliari

I layer o strati informativi che vengono chiamati ad interagire nel sistema informativo possono essere individuati come:
• layer del PRC, dati del Quadro Conoscitivo
• mappe catastali
• layer delle aree naturali e seminaturali
• DB delle proprietà catastali (opzionale)

Il tema che si affronta è la costruzione di un Sistema di monitoraggio del consumo di suolo e può essere descritto dalle seguenti funzioni:
• Stato attuale della risorsa suolo
• Potenzialità di sviluppo edificativo in funzione del consumo di suolo
• Potenzialità ecosistemiche del territorio basate sulle aree naturali
• Incidenza delle varianti urbanistiche sul territorio
• Potenzialità di iscrizione crediti edilizi nel RECRED19 comunale
• Trasferimenti di suoli impermeabili e rinaturalizzazione
• Diffusione dell’informazione territoriale aggiornata a livello delle singole pratiche edilizie
• Rispetto delle normative edilizie e ambientali

Le risorse da utilizzare per la formazione della banca dati possono essere individuate con:
• Quadro conoscitivo del Piano degli Interventi vigente
• Mappe catastali con proprietà
• Strato areale del consumo di suolo
• Localizzazione delle singole pratiche edilizie
• Localizzazione di altri interventi di trasformazione

Le motivazioni per cui necessita usufruire da parte degli utenti del DB, oltre alle esigenze di legge, possono essere individuate, nel seguente elenco non esaustivo:
• Monitorare il saldo netto del consumo di suolo
• Gestione delle deroghe
• Trasparenza delle informazioni
• Equità di trattamento
• Perequazione urbanistica
• Proposte e valorizzazione immobiliare per i cittadini
• Accordi pubblico privato
• Varianti verdi di cui all’art. 7 L.R. 4/2015

Il flusso informativo può essere riassunto dal flow chart seguente, che tiene conto di una certa interazione con le banche dati esistenti ed elaborabili dagli attori, ovvero il Database geografico del Piano degli Interventi, il Registro dei crediti elettronico da istituire secondo gli indirizzi regionali, il database delle pratiche edilizie.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Un Sistema Informativo Geografico per il monitoraggio del consumo di suolo

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Informazioni tesi

  Autore: Stefano Ceccon
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2017-18
  Università: Università IUAV di Venezia
  Facoltà: Pianificazione del Territorio
  Corso: Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale
  Relatore: Chiara Mazzoleni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 205

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Parole chiave

pianificazione
gis
sistema informativo territoriale
sit
gestione del territorio
governo del territorio
consumo di suolo

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