La moderna industria turistica: Thomas Cook, pioniere del viaggio organizzato

Thomas Cook, imprenditore e pastore protestante britannico, nasce a Melbourne il 22 novembre 1808 da John, agricoltore ventiduenne, e da Elizabeth Perkins.
La sua data di nascita sembra essere un vero e proprio segno del destino in quanto coincide con l'esposizione londinese del primo veicolo su rotaie realizzato dell'ingegnere minerario Richard Trevithick. Fondatore della prima agenzia di viaggio, aperta a Londra nel 1841, Cook è considerato l'inventore del turismo moderno. La sua carriera turistica ha inizio grazie alla rivoluzione dei trasporti ferroviari e marittimi dell'ottocento, la quale trasforma completamente il modo di viaggiare accorciando le distanze e rendendo più confortevoli gli spostamenti dei viaggiatori. La rapidità e l'economicità dei trasporti avevano portato grandi cambiamenti nelle abitudini di viaggio accrescendo negli individui meno agiati il desiderio di allontanarsi dalla solita routine.
Prima della nascita del treno, il viaggio era un privilegio della classe aristocratica, l'unica ad avere a disposizione tempo e denaro per andare in vacanza ed affrontare le consistenti spese di trasporto. Si viaggiava per diletto o per ampliare il proprio patrimonio culturale e letterario visitando le città europee. Il giovanotto inglese, ricco e di buona famiglia, partecipava al Grand Tour per elevare corpo e spirito, imparare le lingue straniere, le arti, le scienze e tutto ciò che era indispensabile perché potesse svolgere il suo ruolo di proprietario e di signore.
Con l'avvento della ferrovia e l'impresa turistica di Cook, si sviluppa un turismo meno d'élite e più popolare rivolto principalmente ai ceti medi della società. La crescita dei redditi e la conquista del tempo libero da parte di ampie fasce della popolazione trasformarono i viaggi in una consuetudine sociale di cui sembrava impossibile fare a meno. La upper class non era più l'unica ad andare in vacanza, ora viaggiavano anche professori, medici, avvocati, sacerdoti, commercianti e industriali.