L'influenza della musica sul consumo
Teorie motivazionali e la relazione con la musica
Le ricerche sulle motivazioni sono un metodo utilizzato per conoscere le necessità del consumatore, tanto consce come inconsce; l’obbiettivo è quello di orientarsi in modo più efficace al mercato col fine di vendere più agilmente il prodotto proprio in considerazione del fatto che questo sarà più accettato. Il metodo più utilizzato è l’intervista personale essendo un metodo qualitativo e quindi soggettivo, questo metodo implica un certo grado di complessità (Alonso e Grande, 2004). Le ricerche motivazionali attraverso la musica sono condotte per comprendere come la musica possa influenzare i comportamenti, le emozioni e le risposte del pubblico in vari contesti. Queste ricerche possono essere applicate a diversi settori, tra cui marketing, pubblicità, psicologia, e intrattenimento. Gli studiosi di marketing e pubblicità conducono ricerche per capire come la scelta della musica in una pubblicità influenzi la percezione del marchio e il comportamento del consumatore. Ad esempio, si analizzano le risposte emotive dell’utente a jingle pubblicitari o a brani musicali associati a determinati prodotti. Nell'ambito della vendita al dettaglio, la ricerca motivazionale attraverso la musica può essere utilizzata per creare atmosfere specifiche nei negozi al fine di influenzare il comportamento degli acquirenti. La scelta della musica può essere mirata a migliorare l'esperienza di shopping, aumentare il tempo trascorso nel negozio e stimolare gli acquisti. Le ricerche motivazionali possono esplorare come la musica influisce sul comportamento di acquisto e sulla percezione dei prodotti. Ad esempio, una melodia piacevole in un negozio può creare un'atmosfera positiva che influenza le decisioni di acquisto. Le ricerche motivazionali possono essere condotte per capire come la musica contribuisce all'esperienza degli eventi dal vivo, come concerti o festival. Gli organizzatori possono utilizzare queste informazioni per ottimizzare l'esperienza del pubblico. Lo strumento utilizzato per queste ricerche è il processo di motivazione. Si definisce processo di motivazione lo stimolo che fa in modo che le persone decidano di comprare un determinato prodotto per soddisfare una necessità (Rivera, 2013).
Le tappe del processo di motivazione sono tre, l’apparizione di una necessita insoddisfatta, in questo caso un piccolo stimolo come può essere una determinata canzone potrebbe risvegliare la necessità; il secondo passo è la tensione, l’ansia e il desiderio di acquisto, una volta che emerge questa necessita disattesa sorge il desiderio di acquisto in modo da reprimere questa sensazione; l’ultima tappa è la ricerca, momento in cui si analizzano le diverse informazioni che possono essere svariate in proporzione alla complessità dell’acquisto. Secondo le esperienze personali, la ideologia, la religione e la cultura ogni persona ha un modo diverso di soddisfare le proprie necessita, è quasi impossibile che non si possano trovare percorsi distinti per soddisfare a stessa necessità. Potremmo fra l’altro trovare una lista quasi infinita di necessita (Moltò, 2004); Murray elenca una lista di necessita che si estendono da obbiettivi inanimati a necessita che riflettono ambizioni, potere, successo e prestigio, necessita che hanno un senso logico e altre che rispecchiano l’affetto fra le persone. Maslow ritiene che le necessita insoddisfatte sono la fonte della motivazione e queste necessita le gerarchizza in livelli; La classificazione secondo la teoria di Maslow, conosciuta come la Piramide dei Bisogni di Maslow, suddivide i bisogni umani in diverse categorie gerarchiche. La piramide presenta cinque livelli di bisogni, organizzati in ordine crescente di importanza e soddisfazione. La teoria di Maslow e l'utilizzo della musica nella pubblicità e nel consumo sono collegati attraverso la comprensione di come la musica può influenzare e rispondere ai bisogni umani a diversi livelli della piramide di Maslow. La musica utilizzata nella pubblicità e nel consumo può soddisfare i bisogni fisiologici, il livello più basso della piramide, fornendo una colonna sonora piacevole e coinvolgente. Ad esempio, un jingle o una melodia accattivante può suscitare emozioni positive e migliorare l'esperienza di consumo di un prodotto o servizio. In relazione al secondo gradino della piramide ovvero la sicurezza, la musica può contribuire a creare un ambiente sicuro e confortevole. In un contesto pubblicitario, una colonna sonora rassicurante può influenzare positivamente la percezione del marchio, fornendo un senso di affidabilità e sicurezza. Al terzo gradino della piramide ci sono i bisogni sociali, la musica può favorire la connessione sociale e l'appartenenza. Ad esempio, canzoni che evocano un senso di comunità o che sono associate a esperienze condivise possono essere utilizzate per creare un legame emotivo tra il marchio e il pubblico. Arrivati al penultimo gradino della piramide troviamo i bisogni di stima, La musica può contribuire a elevare l'autostima e la percezione di sé. Brani musicali associati a messaggi di successo, aspirazioni o prestigio possono essere utilizzati per valorizzare un prodotto o un marchio; infine la musica può ispirare la realizzazione personale e la crescita. In pubblicità, l'uso di musiche epiche o ispirazionali può essere mirato a motivare il pubblico e a collegare il prodotto o servizio a esperienze di auto-miglioramento.
La connessione fra la teoria di Maslow e la musica nella pubblicità e nel consumo sta nel riconoscimento del potere emotivo della musica nel soddisfare i bisogni umani a vari livelli (Maslow, 1954). La selezione accurata della musica può contribuire a creare un'esperienza di consumo più completa e significativa, in linea con i bisogni e le aspirazioni del pubblico di riferimento. Un'altra teoria sulla motivazione è quella di Herberg, costui divide in due soli gruppi, fattori igiene e fattori motivazionali; questa teoria motivazionale può essere collegata all'uso della musica nella pubblicità in diversi modi, considerando come la musica possa influenzare sia i fattori igiene che i fattori motivazionali. La scelta di una colonna sonora appropriata e la qualità complessiva della musica in una pubblicità possono essere considerate fattori igiene. Se la musica è di bassa qualità, non è in sintonia con il messaggio della pubblicità o risulta fastidiosa per il pubblico, potrebbe causare una reazione negativa, simile a un fattore di insoddisfazione di Herzberg. La mancanza di cura nella selezione della musica potrebbe influire negativamente sull'efficacia della pubblicità. La musica può anche servire come elemento motivazionale in una pubblicità. Una colonna sonora ben scelta, in sintonia con il tono e il messaggio della pubblicità, può contribuire a creare un'atmosfera emotiva e coinvolgente. La musica può ispirare emozioni, suscitare ricordi positivi e collegare il pubblico al messaggio del marchio. Questo può essere visto come l'aspetto motivazionale della teoria, in quanto la presenza di una colonna sonora efficace può migliorare l'esperienza complessiva della pubblicità. In breve, nella pubblicità, la musica può essere considerata come un elemento che contribuisce sia alla prevenzione dell'insoddisfazione (fattori igiene) che alla promozione della motivazione (fattori motivazionali), secondo il modello di Herzberg. La scelta accurata della musica, in linea con gli obiettivi della pubblicità e i gusti del pubblico di riferimento, è fondamentale per massimizzare l'impatto della campagna pubblicitaria (Herzberg, 1959). In conclusione i contenuti degli annunci pubblicitari quello che realmente vendono sono emozioni correlate a prodotti , in funzione delle caratteristiche musicali che si è scelto si avranno le emozioni anelate (Bruner,1990); la dolcezza risulta sempre molto persuasiva con il messaggio e la marca in quanto mette il telespettatore in una situazione di empatia, questo genere di emozione può essere sollecitata attraverso storie di animali, famigliari, amici e tramite scenografie armoniose che supportate dal fondo musicale hanno il potere di enfatizzare maggiormente lo stato emozionale (Aeker, Staymen e Hagerty, 1986).
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L'influenza della musica sul consumo
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Informazioni tesi
Autore: | Diego Penolazzi |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2022-23 |
Università: | Università degli Studi del Piemonte Orientale A.Avogadro |
Facoltà: | Economia e Management |
Corso: | Management di impresa |
Relatore: | Marco Novarese |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 149 |
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