Christopher Nolan. Lo studio di due casi: Memento e Inception.
Tempo, spazio, memoria: le nuove coordinate del cinema di Nolan
Il cinema narrativo contiene al suo interno, più di ogni altra forma di espressione della cultura umana, il Tempo: questo perché accetta implicitamente il Fiume temporale, il tempo come spazio lineare all’interno del quale confluiscono gli eventi in maniera causaeffettuale.
E questo è probabilmente il vero grande cinema spettacolare di alcuni anni fa, mentre dall’altra parte si agitavano le menti di autori che non avevano alcun interesse per la linearità, quanto un profondo desiderio di mostrare il Tempo in se stesso, attraverso le pause dis-narrative, le sospensioni e i salti. Oggi, invece, il cinema spettacolare ha inglobato nel suo linguaggio gli sperimentalismi di quasi mezzo secolo, permettendo la rottura con il cinema narrativo puro, e agevolando la nascita di nuovi ibridi, che si servono delle avanguardie tecnologiche per realizzare i più complessi e scomponibili intrecci temporali pensabili dalle menti dei narratori. A tal proposito Carmagnola fa riferimento a Philip K. Dick e ai suoi racconti, caratterizzati dalla frammentarietà e dalla presenza di più linee temporali, che sono diventati film solo negli ultimi quindici anni. ‹‹Il tempo, oggetto di indagine della filosofia, della semiologia e di tutte le arti, appare, divisibile in due concetti di flusso temporale: esterno e interno››. Se il tempo Esterno è la storia della durata delle vicende stesse all’interno del plot, il tempo interno è la durata dello sguardo di chi descrive quella realtà, è l’orologio assoluto che si concentra o si distrae dalla sequenzialità dei fatti narrati a suo piacimento. Estremizzando, si può arrivare alle riflessioni di Alain Robbe-Grillet (citato nel saggio da Carmagnola), che con alcuni dei suoi più importanti film ha sostituito ‹‹l’ordine temporale con un ordine sintagmatico›› rendendo il tempo interno un tentativo di descrivere il reale, molto più di quanto abbia da sempre tentato di fare il Tempo cronologico dell’intreccio. Stando invece a quanto sostenuto da Deleuze, l'immagine-movimento (il rapporto basilare tra spazio e tempo), che riproduce nella narrazione filmica il flusso temporale dell'esperienza, non è la forma più propria di apparizione del tempo. Essa infatti rende il tempo trasparente, invisibile e nascosto dietro la neutralizzazione del flusso narrativo. La figura più propria del tempo è piuttosto quella nella quale il tempo viene all'apparenza contrapponendosi al flusso, denaturalizzandosi.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Christopher Nolan. Lo studio di due casi: Memento e Inception.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Davide Marchione |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi Roma Tre |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Dams - Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo |
Relatore: | Christian Uva |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 41 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi