Il rinnovamento nella poesia irachena: Hasab al- Shaikh Gia'far

L’analisi fin qui svolta su Hasab al-Shaykh Ga'far ha riguardato la produzione giovanile. Infatti, le quattro raccolte menzionate nel precedente capitolo si riferiscono al periodo di giovinezza del poeta, ma questo non implica affatto una sua immaturità poetica. Al contrario, dalla sua produzione emerge una profonda conoscenza delle letterature europee. La sua esperienza in Unione Sovietica e il lavoro come giornalista presso la radio e la televisione irachena, lo hanno stimolato ad innovare la forma ed il contenuto.
La poesia irachena ha avuto un importante ruolo nel rinnovamento dei canoni classici letterari e, come si è detto, da questi si è tratto spunto e ispirazione per una produzione poetica moderna, in cui gli autori hanno infuso la loro individualità e sensibilità.
Mentre in Occidente emergevano tendenze poetiche complesse permeate dall’incomunicabilità, la poesia irachena si indirizzava verso una poesia semplice e di valore. Nella poesia irachena moderna le rime e le assonanze, sebbene libere dai condizionamenti tradizionali, conferiscono al componimento un’armonia che si potrebbe definire simile a quella “leopardiana”. “L’immagine”, invece, risulta essere l’espediente con il quale il poeta riesce a trasfigurare il dato suggeritogli dalla realtà.
Il romanticismo è apparso un po’ tardi nel mondo arabo, quasi un secolo dopo l’analogo fenomeno europeo. Si è sviluppato nei contenuti grazie allo stimolo nazionalista e patriottico che ha ispirato una poesia di protesta. Più che di un vero romanticismo si potrebbe parlare nella maggior parte dei casi di “sentimentalismo”, mentre la più genuina poesia patriottica vive il più delle volte su propri schemi fuori da ogni modello.
Una caratteristica forte della poesia di Hasab al-Shaykh Ga'far è lo stile romantico, venato di un pessimismo decadente. Egli esprime i fatti più comuni della vita in forma poetica crepuscolare.
Il linguaggio è scorrevole e melodioso nella semplicità quasi narrativa, come gran parte della poesia di quel periodo.