Dimensioni della coorporeità tra etica diritti e tecnologie
Tecnologie e corporeità
Il progresso delle tecnologie riproduttive ha cambiato le dinamiche umane, sono mutati gli attori e sono state messe in discussione le categorie di causa, tempo e spazio.
Gli elementi di innovazione sono dirompenti perché l'utilizzo dei gameti, reso possibile dalle tecniche di fecondazione in vitro, permette di introdurre elementi di anonimato in un rapporto, quello generativo, il quale si è sempre configurato come scambio tra due persone.
Nella storia della scienza, questa dinamica di "sostituzione" ha un antecedente di grande rilevanza. Nell'opera De Generatione animalium, Aristotele sistematizza la riproduzione degli animali; la sua costruzione in verità si presenterà come teoria generale che tenta di spiegare e valutare anche la procreazione umana. Isolerà la definizione dei generi da ogni interferenza di natura morale e psicologica, tutto accade nel "silenzio artificialmente prodotto dal discorso scientifico". La potente astrazione aristotelica interviene in un campo molto complesso perché coinvolge "corpo e mente, conscio e inconscio, individualità e relazione, storia e desiderio".
Questa sorta di operazione concettuale a distanza di ventiquattro secoli trova ancora fondamento tanto che Freud scriverà: "Il secondo significato, quello biologico di maschile e femminile sono caratterizzati dalla presenza delle cellule seminali e rispettivamente, ovulari delle funzione che ne derivano".
La rivoluzione dell'esperienza procreativa operata dalla scienza e sostenuta prima dalla filosofia e poi dalla psicoanalisi, anticipa ciò che sarà la riproduzione indotta, tutto è frutto quindi di un'ardita operazione prima che di laboratorio, intellettuale, di astrazione e riduzione del corpo vivente; muta soggetto, causa, tempo e spazio della generazione umana.
Per esempio, nella fecondazione in vitro non sono i corpi a congiungersi, ma i materiali generativi da essi prodotti, spostando "la causa della vita, dall'interno all'esterno, dall'incontro di due persone alla fusione di due cose".
Questo brano è tratto dalla tesi:
Dimensioni della coorporeità tra etica diritti e tecnologie
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Pasqualino Ferraro |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Facoltà: | Sociologia |
Corso: | Sociologia |
Relatore: | Emilia D'Antuono |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 36 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi