Analisi Morfologiche e Strutturali per l'Indagine delle Ceramiche Archeologiche
Tecniche porosimetriche a base di acqua o azoto
Per l’analisi della struttura porosa sono diffuse alcune tecniche porosimetriche, oltre alla porosimetria ad intrusione di mercurio, che si basano sulla penetrazione di un liquido o di un gas all’interno del campione in esame. Esse permettono innanzitutto di misurare la porosità aperta del campione ed alcune forniscono anche informazioni riguardo la distribuzione volumetrica dei pori e la superficie specifica.
Queste tecniche possono essere impiegate in alternativa alla MIP o fornire informazioni complementari, permettendo di ampliare l’intervallo dimensionale dei pori indagati. Sono utilizzate soprattutto per test industriali su materiali da costruzione, come piastrelle, malte, calcestruzzi, intonaci, etc., per i quali i valori di porosità assumono una certa rilevanza nella definizione delle proprietà come la resistenza e la permeabilità (Republic of China National Standard Institute 2006; Pia 2008).
I metodi più utilizzati in ambito archeologico sono a base di azoto o di acqua distillata. Oltre ai metodi più tradizionali si riporta anche una tecnica poco diffusa, ideata nel 2004 da Harry & Johnson, che sfrutta l’assorbimento di azoto liquido e promette ottimi risultati in termini di compatibilità con i materiali archeologici (Harry & Johnson 2004).
Tutte le tecniche presentate in questo capitolo prevedono una strumentazione molto semplice ed una bassa specializzazione dell’operatore, rendendole quindi accessibili in termini pratici ed economici.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Analisi Morfologiche e Strutturali per l'Indagine delle Ceramiche Archeologiche
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Informazioni tesi
Autore: | Manuele Mondini |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2016-17 |
Università: | Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia |
Facoltà: | Conservazione dei Beni Culturali |
Corso: | Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali |
Relatore: | Eleonora Balliana |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 150 |
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