Studio dell'evoluzione prestativa del calcio femminile, attraverso l'analisi di report scientifici; proposte metodologiche per incrementare l'intensità

Ogni competizione internazionale fa registrare un miglioramento delle performance sia nel collettivo che per la singola calciatrice.

Un recente studio canadese risalente al 2020 di R. Poehling et all. ha lo scopo di monitorare la progressione atletica delle calciatrici, facenti parte delle rappresentative della nazionale, in età compresa tra i 12 e 34 anni.

Questo studio longitudinale indaga le prestazioni fisiche per 5 anni (667 test), sottoponendo le calciatrici a una batteria di test composti da dati antropometrici, sprint 40 mt, salto in lungo, salto con contro movimento e salto squat, 30 / 15 intermittente.

Questo studio aiuta a identificare le capacità di prestazione fisica su cui gli allenatori dovrebbero concentrarsi nelle diverse fasce d'età delle calciatrici permettendo loro di sviluppare benefici.

La particolarità di questo studio è di indagare il cambiamento annuale individuale anziché confrontare per gruppi di età al fine di colmare il divario tra l'invecchiamento delle giocatrici e la ricerca della prestazione per ottimizzare l'allenamento.

Le calciatrici impiegate nel test sono state 143 e facevano parte delle squadre nazionali (U15,U17,U20, Seniores). Esse sono state testate a intervalli irregolari per un periodo di 5 anni (circa 16 test per ogni ragazza). I risultati ottenuti confermano come per l'età adolescenziale le prestazioni esplosive siano in coerente crescita (salti). Tuttavia il miglioramento può protrarsi anche sopra l'età adolescenziale perché i soggetti perfezionano le tecniche di esecuzione dei gesti testati.

L'aspetto dove le atlete della categoria Senior si distinguono per risultati sono nella test intermittente fitness. Questi risultati sono da ricercare in aumento del picco di V02 max in questa fascia di età.

L'analisi fornisce informazioni utili sul potenziale di miglioramento e il decadimento delle prestazioni fisiche di ciascuna calciatrice.

Secondo i dati analizzati, l'età in cui le calciatrici possono arrivare a migliorare è di 23 anni dopodiché inizia un declino delle dei parametri misurati. I risultati ottenuti portano a capire che è possibile, con un'adeguata preparazione atletica, riuscire ad intervenire e rallentare questo scadimento.

Le prestazioni fisiche sono importanti in una calciatrice ma essendo il calcio uno sport di situazione altri aspetti, come tecnica, tattica e psicologia fanno parte del gioco. L'esperienza e la maturità sono le caratteristiche di una giocatrice trentenne che ne permette la lettura dell'evoluzione di un incontro.