Evasione fiscale: a contrasto approccio tradizionale e analisi sperimentale

La lotta all’evasione fiscale risulta sempre tra i principali obiettivi di uno Stato, attraverso metodi tradizionali ma anche sperimentali. I primi Stati ad utilizzare la teoria del nudge nel settore pubblico sono stati gli Stati Uniti e il Regno Unito, i quali hanno creato delle vere e proprie “Nudge unit” (unità di spinta) per lo studio e l’implementazione di stimoli nei confronti dei cittadini. Per quanto riguarda l’Italia, invece, si osservano due recenti strumenti volti alla lotta all’evasione fiscale: la “Lotteria degli scontrini” e il più recente “Cashback di Stato”.
La lotteria degli scontrini è emersa con la legge di Bilancio per il 2017 del governo Gentiloni ma l’entrata in vigore, inizialmente prevista per gennaio 2020, è stata più volte rinviata. Questo strumento di contrasto all’evasione fiscale si basa sulla comunicazione all’Agenzia delle Entrate da parte del venditore di un’operazione di acquisto effettuata da un individuo. Quest’ultimo è tenuto a comunicare il proprio codice fiscale al venditore e lo scontrino emesso è uno scontrino digitale, attraverso il quale il cittadino può verificare tutti i suoi acquisti sul sito dell’agenzia. Inoltre, attraverso un codice associato allo scontrino si partecipa alla lotteria nazionale con premi in denaro. Rappresenta quindi uno stimolo indiretto al fine di incentivare l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici da parte dei consumatori, contrastando di conseguenza l’evasione fiscale. La misura è entrata in vigore solamente a febbraio 2021 e alla lotteria nazionale degli scontrini possono partecipare tutti i cittadini maggiorenni e residenti in Italia che acquistano beni e servizi esclusivamente con strumenti di pagamento elettronici. Per partecipare è necessario avere un codice lotteria da esibire al momento dell’acquisto, generando così un biglietto virtuale per ogni euro speso fino a un massimo di mille biglietti per scontrino; ogni scontrino partecipa ad una sola estrazione settimanale, mensile e annuale.
Per quanto riguarda i vantaggi della lotteria degli scontrini si ha l’incentivo all’utilizzo di metodi di pagamento tracciabili obbligando l’emissione di scontrini e fatture e quindi combattendo il fenomeno evasivo. Si vanno quindi a stimolare indirettamente gli acquirenti a richiedere lo scontrino per aumentare le proprie possibilità di vincita e anche gli esercenti sono spinti a rispettare la legge poiché anch’essi hanno possibilità di vincita. Tuttavia, vi sono anche degli aspetti negativi come i maggiori costi da sostenere per gli esercizi commerciali, il rischio di frodi e un rallentamento del servizio.
Un ulteriore strumento per combattere l’evasione fiscale è il cosiddetto Cashback (ritorno di soldi) di Stato. Anche questa, come la lotteria degli scontrini, è un’iniziativa del Governo volta ad incentivare l’utilizzo di metodi di pagamento tracciabili per contrastare l’evasione fiscale. Il cashback prevede la restituzione del 10% di quanto speso dal consumatore fino ad un massimo di 1500 euro a semestre solo con un minimo di 50 transazioni, quindi si tratta di un rimborso massimo di 300 euro in un anno. Il pagamento del cashback è previsto entro 60 giorni dalla fine del periodo ed è previsto anche un extra bonus per i primi 100mila individui in classifica (quelli con più transazioni).
Possono partecipare tutti i maggiorenni residenti in Italia iscrivendosi in una piattaforma e sono ammessi tutti gli acquisti fatti come consumatori, esclusi quelli online.
Il cashback è un’ottima strategia volta ad incentivare gli individui all’utilizzo della moneta elettronica, generando una serie di risvolti positivi su altri campi: ostacola l’evasione fiscale di molte imprese, riduce la possibilità di furti e smarrimenti a causa della diminuzione del denaro contante portato con sé, indirizza i cittadini verso acquisti in negozio. Tuttavia, ci sono anche dei risvolti negativi, in quanto una parte di popolazione è riuscita a trovare il modo di truffare il sistema sul numero di transazioni per ricevere l’extra bonus.