Economia e banca etica: valutazioni sulla possibilità di conciliare profitto ed equità
Strumenti etici utilizzati dalle banche alternative
Negli ultimi anni le banche alternative hanno cercato di distinguersi sempre più dalle banche tradizionali, sia dal punto di vista della logica su cui basare la propria attività sia dal punto di vista dei prodotti offerti alla propria clientela, passando in alcuni casi da mercati di nicchia a mercati più competitivi. Seppur questa dovuta precisazione, le banche alternative continuano a focalizzarsi sui segmenti di mercato considerati marginali e quindi non bancabili. Tra gli strumenti di raccolta più innovativi proposti dalle banche alternative, si può di certo annoverare quello in cui si fa leva sui segmenti di mercato particolarmente sensibili ai risvolti sociali. Come sottolineato da Viganò (2001, p. 28) queste banche:
“offrono ai depositanti consenzienti delle remunerazioni più basse di quelle di mercato al fine di favorire l’accesso al credito a un costo contenuto ai promotori di progetti che abbiano un carattere etico-sociale e spesso propongono la possibilità di scelta della destinazione degli investimenti”
Una caratteristica fondamentale delle banche alternative è rappresentata dall’offerta di un pieno e trasparente controllo sull’investimento da parte del cliente. Come si vedrà questo tipo di strumento è stato copiato dalle banche tradizionali, ma nelle banche alternative la costruzione di un rapporto col cliente focalizzato sulla personalizzazione rimane il punto di forza di questo tipo di intermediari. Proseguendo nell’analisi dei prodotti e servizi offerti dalle banche alternative una menzione obbligatoria deve essere fatta anche alle banche cooperative, seppur ormai:
“in Italia, come in altri paesi industrializzati, queste banche abbiano adottato standard operativi del tutto assimilabili a quelli delle banche commerciali, sia per il tipo di contratti e servizi offerti sia per alcuni segmenti di clientela servita, anche se conservano una loro specificità nella formula imprenditoriale” (Viganò, p.27, La banca etica : esperienze in Italia e all’estero, strategie e innovazione nelle scelte operative)
Le banche cooperative in linea di principio tendono ad esercitare le classiche funzioni del risparmio ed erogazione di prestiti a favore esclusivo o prevalente dei propri soci.
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Economia e banca etica: valutazioni sulla possibilità di conciliare profitto ed equità
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Informazioni tesi
Autore: | Andrea Mantoan |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Bergamo |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia aziendale |
Relatore: | Anna Maria Variato |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 45 |
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