Manuel Rivas, ''Las llamadas perdidas'' traduzione inedita
Strategia e procedimento traduttivo
Le relazioni esistenti tra i testi originali e le loro traduzioni sono state denominate in maniera differente in base agli studiosi; sono chiamate metodi da Vinay e Dalbernet, spostamenti da Caftord e Leuven -Zwart, strategie da Malone e Chesterman, per citarne solo alcuni. Nello specifico; per Vinay e Dalbernet i metodi di traduzione possono essere di due tipi: diretti, quali prestiti, calchi e traduzioni letterali che si applicano principalmente a livello lessicale; o obliqui, quali la trasposizione, che si applica principalmente a livello sintattico, la modulazione, l'equivalenza e l'adattamento. Queste ultime tre tecniche, presuppongono un'analisi del testo di partenza al livello del messaggio. Per Catford , la traduzione può essere definita come la sostituzione del materiale testuale della lingua di partenza con del materiale equivalente nella lingua di arrivo, il processo di sostituzione si attua tra testi o porzioni di testo.
L'unità di analisi individuata da Catford q la frase: egli ne propone una tassonomia di spostamenti obbligatori, classificabili a seconda del livello (fonologia, morfologia, sintassi, lessico) e della categoria (classe, struttura, sistema, unità). Diversamente da Catford, che classifica i cambiamenti obbligatoriamente indotti da due sistemi linguistici utilizzando un approccio top-down, Leuven-Zwart parte da un approccio bottom-up e propone una classificazione basata sull'analisi delle relazioni esistenti tra originali e traduzioni. Dopo aver individuato sia negli originali che nelle traduzioni i rispettivi transemi, descritti come unità testuali comprensibili, la studiosa esamina la relazione esistente tra originali e traduzioni in termini di similarità rispetto a un architransema, cioè un comune denominatore semantico o pragmatico. Un primo caso è che si verifichi un rapporto di sinonimia, cioè che entrambi i transemi siano sinonimi dell'architransema. Nella possibilità invece di relazioni non sinonimiche, possiamo avere tre principali categorie: la modulazione, in cui uno dei due transemi è in rapporto di iponimia con l'architransema; la modificazione, in cui entrambi i transemi sono in rapporto di iponimia con l'architransema; la mutazione, in cui non c'q nessun rapporto tra i due transemi. Queste tre principali categorie sono suddividibili in numerose sottocategorie a seconda del livello di interesse semantico, sintattico o stilistico (o una combinazione di questi livelli). Chesterman tenta di unificare le diverse proposte precedentemente avanzate da questi e altri studiosi e propone di suddividere le relazioni tra coppie di segmenti testuali di entità ristretta, in due categorie: la prima comprende strategie che riguardano il livello sintattico – grammaticale; la seconda strategie che riguardano il livello semantico. Chesterman non propone una lista esauriente, ma elenca per ciascuna categoria le dieci strategie più significative. Quelle più rilevanti a livello sintattico – grammaticale sono: la traduzione letterale; la trasposizione (cambiamento di classe di parola); il cambiamento di unità (morfema, parola, sintagma, frase, paragrafo); il cambiamento di struttura del sintagma (ad esempio cambiamento di tempo e modo del verbo, modifica di una struttura nominale); il cambiamento di struttura della frase (ad esempio voce attiva contrapposta a voce passiva, strutture transitive e strutture intransitive); il cambiamento di struttura del periodo (diverse relazioni tra le frasi); il cambiamento di coesione (riferimenti intra-testuali, ellissi, sostituzione); il cambiamento di livello; il cambiamento di schema retorico (parallelismo, ripetizione, allitterazione). Per quanto invece riguarda il livello semantico sono: la sinonimia; l'antonimia; l'iponimia; i termini conversi (ad esempio padre/figlio); il cambiamento di astrazione (ad esempio astratto in contrapposizione a concreto); il cambiamento di distribuzione (diluizione in contrapposizione a espansione); il cambiamento d'enfasi; la parafrasi; il cambio di una figura retorica e altri cambiamenti semantici di vario tipo (ad esempio il cambiamento di senso fisico).
Questo brano è tratto dalla tesi:
Manuel Rivas, ''Las llamadas perdidas'' traduzione inedita
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Giorgia Giuffrida |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Lingue e Letterature Straniere |
Corso: | Traduzione letteraria e traduzione tecnico-scientifica |
Relatore: | Veronica Orazi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 284 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi