Woody e Allen, i diversi volti di un'autore poliedrico
Stardust Memories, un tocco ”felliniano”
“Pensavo fosse uno dei miei migliori film. E invece è stato uno di quelli che ha ricevuto le critiche più severe negli Stati Uniti”
Dopo Interiors Allen tornò alla commedia uscendo nelle sale con Manhattan nel 1979, una commedia più sofisticata e riflessiva che, accompagnata dalle musiche di George Gershwin, un compositore, pianista e direttore d'orchestra, si presenta come una dichiarazione d'amore a quella New York che è sempre più un organismo vivente nei suoi film. Il film ottenne il successo che era mancato ad Interiors, ma Allen, come ormai era abitudine, si era già lanciato in un nuovo progetto che vide la luce l‟anno successivo col nome di Stardust Memories (1980).
Ancora una volta Allen presenta un film in cui si sente fortissima l‟influenza del cinema europeo, in questo caso sono facilmente rintracciabili dei riferimenti a Federico Fellini, uno dei suoi registi preferiti (assieme a Bergman, Kurosawa e Renoir).
Questa volta il film fu un vero e proprio flop, sia la critica che il pubblico non lo accolsero favorevolmente poiché la pellicola appariva come una risposta critica del regista a chi non aveva compreso Interiors non condividendo la scelta operata da Allen di darsi al genere drammatico. Questa reazione non fu ben accolta da Allen che riteneva Stardust Memories uno dei suoi migliori film e tuttora ritiene che sia uno di quei film che “invecchiano molto bene”, riuscendo col tempo a dimostrare il proprio valore anche a chi vi si avvicina con maggiore scetticismo, d'altronde Allen lo considera un tassello fondamentale all'interno della sua filmografia.
Nel 1973 Allen partecipò ad un weekend cinematografico organizzato dalla critica del New York Magazine Judith Crist, critico cinematografico per il New York Magazine, dove tenne un incontro con critici e pubblico nel corso del quale fece un intervento dai toni divertenti.
In quel periodo Allen era in procinto di cominciare le riprese de Il dormiglione, ma cominciava già ad avvertire dei ripensamenti circa il genere di film che stava realizzando, come lui stesso diceva si sentiva depresso, aveva da poco visto Il settimo sigillo e Sussurri e grida finendo col chiedersi se era giusto continuare la strada della commedia.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Woody e Allen, i diversi volti di un'autore poliedrico
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Flavio De Simone |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi Roma Tre |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze e tecnologie delle arti figurative, musica, spettacolo e moda |
Relatore: | Enrico Carocci |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 93 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi