Spazi e materiali all'asilo nido
Spazi all'aperto
Lo spazio all'aperto in un nido rappresenta una grandissima risorsa; ha una doppia valenza: da una parte permette al bambino di correre, muoversi, giocare, sfogarsi ed esprimere tutta la sua fisicità, dall'altra di stare a contatto con la natura e sperimentarla offrendo loro una prima esperienza con la natura.
Il gioco in natura rappresenta un setting privilegiato, qui il bambino fa esperienze sensoriali differenti e svolge attività che al chiuso sarebbero impossibili.
Lo spazio esterno non deve essere necessariamente esteso, se ben progettato, anche se contenuto, mantiene il suo aspetto educativo e luogo di esperienza.
Questo ambiente può e deve essere utilizzano in ogni stagione in quanto deve essere vissuto come un'attività il più possibile quotidiana e non solo nelle belle giornate. Come per gli spazi interni anche per quelli esterni vi è una progettazione, la scelta degli alberi e delle piante deve tener conto dei periodi di fioritura e dei periodi in cui cadono le foglie, dei colori, dei profumi, dei frutti, dell'ombra che le chiome proiettano al suono. Deve dunque essere ricco di stimoli, capace di sorreggere e spingere le libere esplorazioni, accogliente e piacevole.
Piante ed alberi possono essere disposti in modo tale da individuare una pluralità di zone d'interesse come l'angolo degli odori con piante aromatiche, un angolo dei colori con fioriture e foglie diverse, in cui si può osservare la ciclicità passando dal vedere l'albero carico di foglie, fiori o frutti a vederlo piano piano perdere le foglie finché non sarà del tutto spoglio per poi rivederlo fiorire, può essere creata una zona di cura composta da piccoli orti in cui i bambini avranno a disposizione annaffiatoi, palette e rastrelli e nel quale potranno osservare la crescita delle piante.
È importante che questi spazi vengano delimitati sia con barriere naturali come siepe o aiuole sia con quelle artificiali come muretti o recinti.
Sono ovviamente da evitare tutte quelle piante tossiche, spinose, urticanti che risulterebbero un pericolo per i bambini.
Tutte le zone create devono essere raggiungibili e sfruttate in autonomia dai bambini. Se pensiamo allo spazio esterno viene subito in mente il prato ma oltre ad esso si può fare ricorso ad altri elementi naturali come ghiaia, sabbia, terra battuta e pietre andando ad accostare diversi elementi avremo uno spazio che da percezioni differenti ai bambini, ad esempio facendoli muovere a piedi nudi sperimenteranno diverse sensazioni a seconda di dove andranno a camminare.
Agli elementi naturali si aggiungono elementi antropici come panchine e tavolini in cui si può mangiare, sedersi, raccontare e ascoltare storie e giocare, tricicli, strutture per il gioco e qualsiasi altro oggetto che possa incuriosire e stimolare i bambini.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Spazi e materiali all'asilo nido
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Alessandra Delmiglio |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2021-22 |
Università: | Università degli Studi di Milano - Bicocca |
Facoltà: | Scienze dell'Educazione |
Corso: | Scienze dell'educazione e della formazione |
Relatore: | Luisa Zecca |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 53 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi