Tecniche di Imaging a Risonanza Magnetica basate sulla diffusione molecolare (DWI, DTI) nella diagnostica clinica

Il software applicativo per diagnostica RM comprende le sequenze standard, Spin echo, Inversion Recovery; Gradient Echo, permette acquisizioni in 2D e 3D; è dotato di tecniche di soppressione o compensazione degli artefatti fisiologici e consente una ricostruzione multiplanare interattiva in tempo reale. Inoltre è dotato di un dispositivo per studi cardiologici con sincronizzazione tecnologica vettoriale (Vector ECG).
I software base del tomografo comprendono:

SCANTOOL 14.0 , un software versatile e dotato di nuove sequenze di acquisione e algoritmi di elaborazione di immagini per applicazioni cliniche sia standard che avanzate. Tale software è composto di sei pacchetti specifici (Neuro, Body, Angio, Cardio, Ortho e Pediatric).In particolare:

• Body Package è un software dedicato all'ottimizzazione, cioè al miglioramento della qualità e alla riduzione dei tempi di acquisizione, dei protocolli per Imaging Body; include le sequenze di impulsi SE,T1w, T2w, PD, GRE, SPGR, FSE, FSE-IR e opt, FRFSE-opt e 3D,FAME 3D, FSPGR e FIRM. Inoltre contiene un pacchetto TALASSEMIA che consente di quantificare il ferro negli organi interni, determinando il tempo di decadimento T2.

• Angio Package software contenete sequenze di impulsi ottimizzate per lo studio dei distretti vascolari intra ed extra cranico, del collo, toracico-addominale e periferico, sia arterioso che venoso.

Inoltre ScanTool contiene software per l'elaborazione di immagini quali

Functool Performance per l'analisi di immagini funzionali e/o dinamiche acquisite con Risonanza Magnetica, che può essere adoperato per la creazione di immagini parametriche a colori e consente la mappatura parametrica per la quantificazione in studi dinamici sia in ambito Neuro che in ambito Body. Consente inoltre la creazione di grafici, istogrammi, tabelle e la sovrapposizione dell'immagine parametrica all'immagine anatomica con variazioni della trasparenza.

ASSET(Array Spatial Sensitivity Encoding) una tecnica innovativa di acquisizione specializzata per "parallel imaging" con bobine "Phased Array"; un particolare algoritmo permette di misurare il profilo di sensibilità spaziale di ogni singolo ricevitore così da ridurre i tempi di acquisizione, i dati vengono poi ricombinati nella fase di ricostruzione, per ottenere un'immagine corretta dell'anatomia in esame. Tale tecnica è compatibile con tutte le sequenze FSE, FSE-IR, FRFSE 2D e 3D, FIESTA 2D e 3D, GRE-EPI, SE-EPI, FLAIR, DWI, DTI, Single e Multi Shot. Consente una riduzione dei tempi di scansione, degli impulsi di radiofrequenza e quindi una diminuzione del SAR nel paziente e del-l'artefatto "blurring" in seguito al dimezzamento del treno d'echi. La riduzione del tempo di misurazione impedisce la comparsa di artefatti da suscettibilità magnetica con sequenze EPI e permette di ottenere un miglioramento dell'effetto angiografico con possibilità di riduzione della quantità di mezzo di contrasto somministrato al paziente.