Skip to content

La Responsabilità Sociale nel settore bancario. Il caso Banca Etica.

Social Banking

I temi della bancarizzazione della popolazione nelle moderne economie dei paesi sviluppati e dell’inclusione finanziaria (social banking), hanno richiamato l’attenzione in molti contesti da parte di molteplici stakeholder, a partire dai governi, industria dei servizi finanziari fino ad arrivare ai gruppi di consumatori. In particolare, dagli inizi degli anni Ottanta assume particolare importanza il tema dell’esclusione finanziaria, parallelamente all’aumento del grado di bancarizzazione dell’economia mondiale.
Chi viene escluso dal sistema bancario tradizionale? Innanzitutto i soggetti a basso reddito o con redditi instabili nel tempo, svantaggiati socialmente. Ad aumentare l’allontanamento di questi soggetti dal sistema finanziario l’assenza di particolari tipi di servizi finanziari, definiti “essenziali” per la vita dell’individuo, la sussistenza la sicurezza e la partecipazione alla vita economica e sociale.
La Financial Service Authority nel 2000 ha stilato un elenco delle cause dell’esclusione finanziaria, condivisa da gran parte di tutti gli studiosi di finanza etica:
- Geographical access, con riferimento ai servizi e agli sportelli bancari;
- Access exclusion, intesa come restrizione all’accesso attraverso i processi di valutazione del rischio;
- Condition exclusion, quando le condizioni applicate ai prodotti finanziari rendono tali servizi inadeguati rispetto alle esigenze di alcune fasce di clientela;
- Price exclusion, quando i costi dei servizi sono insostenibili;
- Marketing exclusion, quando alcuni segmenti di mercato sono effettivamente esclusi dai target delle iniziative di marketing e dell’offerta;
- Self-exclusion, quando alcuni segmenti della popolazione rinuncia a formulare la domanda di servizi bancari nella convinzione che essa sarebbe comunque rifiutata.
L’offerta di servizi bancari che soddisfano l’esigenza di accesso ai prodotti finanziari da parte di questa fascia della popolazione viene indicata col termine “social banking”.
Le istituzioni bancarie o mutualistiche sparse in vari paesi del mondo, possono assumere nomi differenti in base al ruolo specifico che svolgono nella rigenerazione di aree geografiche emarginate, a rischio di desertificazione e degrado sociale. La varietà riguarda gli strumenti messi a disposizione e le relative condizioni economiche e contrattuali, sia le logiche che presiedono tale offerta. Questo tipo di servizi e di problemi non è limitato ai paesi del terzo mondo, ma è diffuso anche in Europa. Italia, Spagna, Irlanda e Grecia risultano essere i paesi col maggior numero di soggetti unbanked.
Negli Stati Uniti il problema è da tempo sentito, sia a livello pratico che teorico. Si è messo in evidenza il nesso fra sviluppo del sistema finanziario e riduzione della povertà, in un paese caratterizzato da persistenti e forti divari socio economici. Dal 1989 al 1998 è diminuito notevolmente il numero di famiglie prive di un conto per transazioni finanziarie e di un conto corrente. Le persone che ancora non si sono avvicinate al sistema bancario hanno un reddito basso, prestano particolare attenzione ai costi spesso troppo elevati rispetto al reddito, vivono in case in affitto, hanno lavori precari o sono disoccupate. Non dobbiamo però dimenticare l’aspetto psicologico, ossia il “rifiuto” vero e proprio di voler agire con le banche.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La Responsabilità Sociale nel settore bancario. Il caso Banca Etica.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Giuseppina Loi
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Milano
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Pubblicità e comunicazione d'impresa
  Relatore: Franco Guzzi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 181

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi