Selettività alimentare in bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: l'esperienza degli insegnanti
Selettività alimentare
Per poter parlare di alimentazione selettiva è innanzitutto importante definire che cosa sia l'alimentazione. Alimentarsi significa nutrirsi, interagire con l'ambiente e con gli individui, e raggiungere un benessere psico fisico.
"Mangiare" consiste in una catena comportamentale che include l'accettazione, la masticazione e la deglutizione di cibi e bevande; i problemi e le difficoltà possono emergere in qualsiasi punto di questa catena (Gulotta Piazza, Patel, & Layer, 2005).
I bambini normo tipici spesso mostrano preferenza verso alcuni cibi e rifiuto verso altri; tuttavia, questo comportamento, si risolve prima dei sei anni.
Solo in alcuni questo comportamento sfocia in un vero e proprio disturbo dell'alimentazione, definito come evitante/restrittivo. Secondo il DSM-5, quest'ultimo consiste in un'anomalia dell'alimentazione che comporta una forte rigidità nelle scelte alimentari, ossia l'assunzione di un numero molto limitato di elementi, spesso meno di 5 cibi, accompagnata da una scarsa accettazione a provare nuovi cibi da mangiare.
Il termine selettività alimentare viene utilizzato per descrivere vari comportamenti alimentari come:
• presenza di una dieta ristretta a limitate categorie di alimenti
• poca varietà nella scelta del cibo
• rifiuto del cibo
• ristretto apporto calorico
• preferenza per un tipo di cibo mangiato frequentemente
• problematiche al momento del pasto
• rituali e ossessioni intorno al cibo
La selettività alimentare, quindi, si riferisce da un lato alla ristretta varietà di cibi assunti, dall'altro ai comportamenti disfunzionali durante i momenti del pasto.
In questo disturbo, diversamente dagli altri analizzati nello scorso capitolo, non c'è mai la preoccupazione ossessiva per la forma del corpo e problematiche di dismorfofobia, ma il bambino può mostrare delle significative perdite di peso e carenze alimentari. Il disturbo evitante/restrittivo, inoltre, è maggiormente presente tra i maschi e presenta una comorbidità psichiatrica con l'ansia (Pinhas e altri, 2017).
I comportamenti disfunzionali che possono verificarsi durante i pasti aumentano in correlazione all' intensità della selettività alimentare e possono causare molto stress all'interno della famiglia. Essi possono presentarsi, ad esempio, quando ai bambini vengono presentate alternative ai rituali e al menù preferito. [...]
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Selettività alimentare in bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: l'esperienza degli insegnanti
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Informazioni tesi
Autore: | Laura Angelone |
Tipo: | Laurea magistrale a ciclo unico |
Anno: | 2021-22 |
Università: | Università degli Studi di Milano - Bicocca |
Facoltà: | Scienze della Formazione |
Corso: | Scienze della Formazione Primaria |
Relatore: | Guido Veronese |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 84 |
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