Seismic Response of Tank-Fluid Systems: State of the Art Review and Dynamic Buckling Analysis of a Steel Tank with the Added Mass Method
Seismic design loads
If we want to make a direct comparison between the Eurocode and the US standards, we must consider the simplified design procedure given by the Eurocode itself. In fact, the rigorous procedure is based on a different and more sophisticated analogue. The great difference between the Eurocode simplified method and the US Standards methods is that in the former the pseudo-accelerations are obtained from the elastic response spectrum, while in the latter they are obtained from a design spectrum, which is the elastic one suitably reduced by a behavior factor. This fact leads to lower seismic forces in the US Standards than in the Eurocode, which seems to be the most conservative. One of the most important consequence of this fact lays in the impossibility to carry out the uplift analysis according to the EC8 tabular method.
Furthermore, the seismic force levels and response modification factors included in API 650 and ACI 350.3 provide results at allowable stress level. So, when comparing these provisions with other documents defining seismic forces at strength levels, the seismic forces obtained according to API or ACI should be increased by the applicable factors to derive comparable forces at strength levels.
Another reason of the Eurocode higher loads is in the adopted combination rule, the absolute sum, in contrast to the SRSS rule adopted by API 650 and ACI 350.3.
One important point about the simplified design method adopted by the variuos code and based on the Malhotra’s work, is that the overturning moments are always determined using the analogue for rigid anchored tanks, also in the API 650 where only steel tanks (which are very flexible) are referred to. Then, in API 650, a lateral force coefficient is specified to represent the amplified tank acceleration as a ratio of the gravity acceleration g; it does not take into account explicitly the effects of shell flexibility, site conditions or support conditions. Each of these factor may individually amplify or reduce the tank acceleration. When the value of a “moment parameter” (the so called anchorage ratio) exceeds 1.54 the tank is deemed to have overturned, and accordingly, it must be anchored.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Seismic Response of Tank-Fluid Systems: State of the Art Review and Dynamic Buckling Analysis of a Steel Tank with the Added Mass Method
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Matteo Tavano |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria civile e ambientale |
Relatore: | Marco Savoia |
Lingua: | Inglese |
Num. pagine: | 243 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi