Il Rapporto Banche - PMI alla luce delle evoluzioni degli accordi di Basilea
Rischio di credito e sviluppo dei sistemi di rating
La vicinanza e il contatto costante tra il cliente e la banca hanno una grande rilevanza perché producono vantaggi informativi, necessari affinché le imprese possano accedere a finanziamenti commisurati alle proprie potenzialità di sviluppo di lungo periodo. Spesso la valutazione da parte della banca del merito creditizio della controparte si traduce in patrimonio informativo per il cliente stesso, che basandosi sui criteri di giudizio degli analisti riesce più facilmente a correggere gli aspetti più critici del proprio business.
Tutto questo fa pensare che i vantaggi maggiori possano riguardare le piccole e medie imprese (PMI): lo sviluppo di un progetto d’investimento, commisurato alle proprie possibilità di crescita, si deve basare sulla condivisione dei risultati di un’attenta analisi dei profili di rischio svolta da professionisti specializzati del settore. A tal fine le banche si devono impegnare nella valorizzazione del ruolo dei gestori di settore, attraverso specifici piani di formazione e riqualificazione finalizzati all’aggiornamento ed alla crescita delle competenze.
Le banche si trovano ad avere, quindi, una grande responsabilità: la valutazione del merito creditizio deve essere completa, oggettiva, cauta ma non prudente in maniera eccessiva sotto l’influenza dell’attuale fase critica ( Avesani R.G., La crisi finanziaria è un test per Basilea II?, Economia e politica industriale) .
E’ lecito quindi ritenere che Basilea II produca dei cambiamenti nel rapporto banca -impresa, attraverso l’introduzione di metodi di valutazione del merito creditizio meglio strutturati e formalizzati da parte degli intermediari.
Come già visto nel primo capitolo, la novità più rilevante che riguarda l’approccio standardizzato rispetto a Basilea I consiste nel ruolo attribuito ai rating esterni per la determinazione delle ponderazioni da applicare alle differenti categorie di esposizioni previste; tuttavia, questo approccio risulta praticamente inapplicabile dalla piccola impresa che non può permettersi l’attribuzione di rating specifici da parte di aziende specializzate.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il Rapporto Banche - PMI alla luce delle evoluzioni degli accordi di Basilea
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Maria Grazia Marinucci |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Commercio |
Relatore: | Domenico Prof. RAUCCI |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 79 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi