Redewendungen e modi di dire: un approccio contrastivo per l’apprendimento del tedesco come L2

Michael Agar (in Heringer, 2004) introduce un nuovo concetto, quello di Rich Points. Vengono così definiti i problemi che possono nascere in una comunicazione, in particolar modo nella comunicazione interculturale, infatti, quando in una conversazione emergono delle difficoltà di comprensione, allora in quel caso si potrebbe trattare di un Rich Point.
Heringer, nel suo lavoro Interkulturelle Kommunikation, dà alcuni esempi di Rich Points, come: la scelta tra il du o il Sie nella lingua tedesca, oppure la parola austriaca Schmäh (Heringer, 2004, p. 162-163).
Per quanto riguarda questo termine, il suo significato è difficile da cogliere, non solo per gli stranieri, ma anche per i madrelingua stessi, infatti una delle caratteristiche principali dei Rich Points è che essi non riguardano solo le difficoltà che possono esserci nel contatto con altre culture, ma anche nelle divergenze di opinioni che possono esserci tra i madrelingua.
Per quanto riguarda la parola Schmäh ad esempio, gli austriaci stessi non sanno mettersi d'accordo se il termine si riferisce a un modo ironico di vedere le cose, di vivere la vita, oppure a quel senso dell'umorismo che si potrebbe definire nero schwarzer Humor.
Come dice AGAR, !ein Rich Point ist wie ein Stolperstein, man fällt über ihn" (in heringer, 2004, p. 164). Affinché esso venga capito, bisogna mettere le diverse identità culturali in relazione, creando quindi un dialogo interculturale.
La didattica delle lingue, nell'affrontare il discorso sulla comunicazione interculturale, invece di Rich Points, parla di Hotspots; esempi di Hotspots potrebbero essere i seguenti: i saluti nelle diverse lingue, il modo di rispondere al telefono, le diverse
abitudini durante una conversazione, il modo di presentarsi alle persone ecc. Questi sono elementi che se non si conoscono, possono creare difficoltà nella comunicazione e comprensione tra parlanti di diverse lingue e culture.
Gli Hotspots sono formati da parole, che spesso messe insieme formano delle forme cristallizzate, ad esempio le formule usate nelle diverse lingue per salutare, o per rispondere al telefono.
Queste parole vengono chiamate Hotwords, e il loro concetto risale all'idea di Rich Points di AGAR. Il loro significato non è deducibile dal significato letterale, per comprenderle bisogna conoscere la cultura della lingua da cui emergono, lo stesso madrelingua le utilizza in modo inconsapevole senza rendersi conto del loro significato e della loro origine. L'accesso al significato di queste parole crea dunque dei problemi non solo per gli stranieri ma anche per i madrelingua.
Esse giocano un ruolo importante nella storia e nella vita sociale, affinché vengano comprese bisogna conoscere e immergersi nella loro cultura e nella loro storia.