Profili di responsabilità della P.A. in materia urbanistica ed edilizia
Responsabilità e risarcibilità dell’interesse legittimo
La tutela risarcitoria dell'interesse legittimo è l'ultima tappa dell'evoluzione giurisprudenziale in materia di ingiustizia del danno nel nostro sistema di responsabilità civile.
Come si è avuto modo di avvertire, l'impostazione della legge abolitrice del contenzioso amministrativo e la concezione liberale delle istituzioni nazionali post-unitarie hanno ammesso una tutela giurisdizionale soltanto nelle controversie "nelle quali si faccia questione di diritto civile e politico"; la tutela giurisdizionale delle situazioni giuridiche soggettive diverse da tali diritti è stata ammessa solo successivamente ed in via graduale passando dalla IV sezione del Consiglio di Stato, dalle Giunte Provinciali Amministrative, dalla Costituzione Repubblicana e dai T.A.R. L'originaria disparità di trattamento tra diritto soggettivo ed interesse legittimo, sembra ritrovare sin da subito una formale soluzione, ma, di fatto, l'ostacolo sussiste sotto due profili.
In primo luogo, mentre i diritti soggettivi sono attribuiti al giudice ordinario, la tutela degli interessi legittimi è affidata al giudice amministrativo la cui giurisdizione, però, non ha la stessa ampiezza del primo: "gli organi di giustizia amministrativa sono stati dotati del solo potere di annullare il provvedimento ritenuto illegittimo; non è stato infatti riconosciuto il potere di accordare il risarcimento del danno sofferto dal privato per effetto del comportamento non jure tenuto dalla pubblica amministrazione". Il G.A. (almeno fino al d.lgs. 80/98) governa una giurisdizione di mero annullamento del provvedimento illegittimo e pertanto in grado di assicurare una tutela esclusivamente demolitoria, essendo il potere di condanna al risarcimento del danno riservato al G.O.
In secondo luogo, poi, si è sempre ritenuto che l'unico danno risarcibile ex art. 2043 fosse quello derivante da lesione di diritti soggettivi, sulla scorta di una interpretazione letterale dell'art. 28 Cost. che discorre di "atti compiuti in violazione di diritti".
Questo brano è tratto dalla tesi:
Profili di responsabilità della P.A. in materia urbanistica ed edilizia
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Informazioni tesi
Autore: | Vito Valerio |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Bari |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Donatantonio Mastrangelo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 204 |
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