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Machine Guarding in un'azienda metalmeccanica

Regole generali di sicurezza

Dopo aver posto l’attenzione sulle tre fasi fondamentali per la riduzione del rischio, occorre analizzare quali siano le regole generali di sicurezza, ossia quelle prescrizioni fondamentali che permettono lo svolgimento di un lavoro in piena condizione si sicurezza.
Innanzitutto è necessario valutare se in fase di riduzione del rischio sono state prese in considerazione tutte le possibili condizioni di funzionamento della macchina, quindi tutte le sue configurazioni, ogni tipo di interazione tra la macchina e l’operatore ( si intendono tutti coloro che possono interagire con i macchinari: manutenzione, operai, altri soggetti interni o esterni all’azienda), e infine se il rischio è stato effettivamente ridotto o eliminato.
Successivamente a questa fase occorre verificare le misure di protezione implementate per accertarsi che siano tra di loro compatibili, non introducano ulteriori pericoli e non compromettano le condizioni di lavoro degli operatori (alcuni elementi di sicurezza possono rendere il lavoro più difficoltoso e quindi pericoloso).
Concludendo è necessario disporre di un’ istruzione che informi adeguatamente sul rischio residuo associato al macchinario, ricordando che essa non sostituisce i dispositivi di protezione (le istruzioni di sicurezza sono semplicemente strumenti atti a formare e informare le parti interessate, non servono a ridurre direttamente il rischio residuo stesso). È degna di nota la valutazione, in ambito di gestione della produzione, che le sicurezze adottate non riducano eccessivamente il rendimento produttivo dato che sicurezza e produttività vanno in direzioni opposte.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Machine Guarding in un'azienda metalmeccanica

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Informazioni tesi

  Autore: Matteo Severino
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Università Carlo Cattaneo - LIUC
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria gestionale
  Relatore: Gabriele Zeppa
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 128

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Parole chiave

81/2008
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