La Cancel Culture nel Sistema Moda

Nell’articolo a cura di Pina Palladino¹⁸ la moda e le "mode" vengono definiti come elementi intrinseci delle nostre vite che influenzano intenzionalmente e condizionano gli individui, apportando cambiamenti e spesso diventando parte della propria identità. Coco Chanel¹⁹ stessa sottolineava che la moda non si limita solamente agli abiti, ma si riflette anche nel cielo, per strada e riguarda le idee, il nostro stile di vita e ciò che accade attorno a noi.
È fondamentale analizzare la relazione tra coloro che creano la moda e coloro che la accettano, poiché è proprio in questa interazione che si sviluppa il Fashion Marketing²⁰. Il Fashion Marketing comprende una serie di politiche e strategie finalizzate a mantenere viva e produttiva la relazione tra la domanda e l'offerta dei prodotti di moda, che si riflette e manifesta nelle pubblicità.²¹
Il problema principale che si ritrovano ad affrontare le pubblicità è il calo drastico della capacità di attenzione nel pubblico. Dopo anni di costante ricerca dell'interesse, dell'originalità e della diversità, essa si trova a lottare strenuamente per catturare preziosi istanti per comunicare un messaggio completo. Nel campo della moda e dell'abbigliamento, ci sono ancora soluzioni originali ed eventi capaci di stupire e affascinare, ma la moda tende ad osare e non sempre riesce ad essere concepita dal pubblico che tende poi a reagire con sabotaggi e guerriglie sui social.
Un individuo impegnato attivamente nel sabotaggio delle pubblicità della moda è Vermibus, un artista di strada proveniente da Berlino. La sua missione si chiama “Unveiling Beauty Tour”²² e consiste in un progetto che segue le più importanti fashion week di tutto il mondo: New York, Londra, Milano e Parigi, con l’obiettivo di rivelare la vera bellezza dietro le campagne pubblicitarie della moda. L'artista pratica un'interessante forma di trasformazione artistica, che coinvolge la raccolta di manifesti pubblicitari dalle strade e il loro utilizzo nel suo studio come materiale di base per il suo lavoro. Il suo processo artistico si concentra sulla rimozione di loghi, volti e carne dei modelli presenti nei manifesti, utilizzando solventi e pennelli. Una volta completata la trasformazione, i poster pubblicitari vengono reinseriti nel loro contesto originale, ma con un significato completamente diverso: il messaggio pubblicitario viene deviato e il suo scopo viene ribaltato.
Il gesto di cancellare le immagini con del solvente richiama in modo simbolico il gesto della pittura, ma con un'azione opposta. Sebbene il processo sia simile, Vermibus non aggiunge colori su una tela per creare un'immagine, bensì rimuove i colori da un'immagine fotografica esistente per dar vita a una nuova immagine e a nuovi personaggi. Attraverso l'utilizzo dello spazio pubblicitario e l'esplorazione delle rappresentazioni delle figure umane in tale spazio, l'artista rimuove le maschere che tutti noi indossiamo, criticando l'influenza della pubblicità soprattutto in ambito moda, che sottrae l'identità individuale di una persona per sostituirla con quella di un marchio.




_{18 “Pubblicità, moda e diritto” di Redazione a cura di Pina Palladino, pubblicato il 12 maggio 2020· aggiornato il 30 maggio 2020.
19 Coco Chanel fu una stilista francese che con le sue innovazioni nel mondo della moda ha rivoluzionato il concetto di femminilità diventando una delle figure più importanti del XX secolo. Fonte: https://www.lofficielitalia.com/moda/coco-chanel-storia-moda
20 Traduzione in lingua italiana di Fashion Marketing: Marketing della moda.
21 Utilizzato medesimo articolo menzionato nella nota 17.
22 Traduzione in lingua italiana: Tour per svelare la bellezza.}