Impianto di cogenerazione alimentato da biogas derivante da digestione anaerobica di biomasse di origine agricola
Qualità di biomasse
Come detto, qualità dei substrati e tipo di fermentazione anaerobica sono fortemente legati: vista la varietà di matrici utilizzabili, per ottimizzare la produzione qualitativa, quantitativa e cinetica di biogas risulta quindi necessario ricorrere a metodi di fermentazione specifici. Iniziamo a prendere confidenza con alcuni termini che risulteranno di frequente uso nella presente trattazione; i parametri maggiormente utilizzati per definire i substrati utilizzati sono:
- tal quale: quantità di biomassa prima di qualsiasi trattamento o processo;
- solidi totali (ST): la percentuale di materia a valle del processo di essiccamento a 105°C di una certa quantità di biomassa. Solitamente espressa in percentuale del tal quale;
- sostanza inerte (SI): è la frazione residua dopo un processo di combustione a 550°C;
- sostanza organica (SO): è il complemento a 1 della sostanza inerte e rappresenta la frazione di solidi totali a base organica;
- sostanza volatile (SVT): la frazione di sostanza organica che si può volatilizzare, dando così origine al biogas. Tale frazione è molto alta, circa il 70-80% della sostanza organica;
- produzione specifica di biogas (SGP): la quantità di biogas producibile, tramite fermentazione anaerobica, dall’unità di massa di sostanza volatile;
- tempo di ritenzione (HRT): tempo di permanenza dei substrati, sottoposti a fermentazione, all’interno dei digestori.
La quantità di solidi totali è costituita dalla somma di sostanza inerte e sostanza organica: quest’ultima è composta dalla sostanza volatile e da quella non volatile:
ST = SI + SO
I parametri fin qui esposti sono utilizzati per effettuare una valutazione quantitativa della produzione di biogas. Come già accennato, risulta importante anche supervisionare la stabilità del: fondamentale è il tenore di umidità ed il rapporto C/N. Questi parametri saranno meglio analizzati nella trattazione del processo di fermentazione anerobica. La scelta della biomassa da utilizzare influisce quindi su tutto l’impianto, sia per quanto riguarda la progettazione, che non può prescindere dai parametri del processo biologico, sia per quanto riguarda la pianificazione logistica dell’impianto.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Impianto di cogenerazione alimentato da biogas derivante da digestione anaerobica di biomasse di origine agricola
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Giorgio Mariotti |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria meccanica |
Relatore: | Arrigo Pareschi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 70 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi