Cuscinetti magnetici: tipologie ed applicazioni
Proprietà dei cuscinetti magnetici e classificazione
I cuscinetti magnetici si classificano in relazione al tipo di forza che esplicano ed in relazione al tipo di struttura fisica. La loro duplice funzionalità consiste nella riduzione di attrito tra parti in moto relativo e nell’attività di supporto e di mantenimento in sede del rotore analogamente a quanto avviene nei cuscinetti meccanici; a differenza di questi ultimi, però, vengono garantite migliori prestazioni poiché sono presenti i seguenti vantaggi:
° Attrito ridotto al minimo
° Poca usura e poca manutenzione
° Basso riscaldamento
° Silenziosità
Esiste anche una classificazione inerente al tipo di movimento che il cuscinetto permette di compiere (rotatorio o lineare) ed in relazione al tipo di alimentazione necessaria (attiva o passiva).
Tuttavia la classificazione più comune risulta essere la seguente:
° Cuscinetti magnetici a bassa riluttanza
° Cuscinetti magnetici elettrodinamici a forza di Lorentz
I cuscinetti magnetici a bassa riluttanza sono i più comuni. La loro struttura è composta di uno statore (che funge da sorgente di campo magnetico) e da un rotore (che risponde alla sorgente). In generale lo statore può essere composto da un avvolgimento percorso da corrente, da magneti permanenti ferromagnetici o da magneti a superconduttore. Il rotore invece è composto o da un normale conduttore o da un elemento ferromagnetico o da superconduttori passivi. Affinché il rotore sia funzionale è necessario osservare che gli elementi di cui si compone devono essere dotati di elevata riluttanza (se il cuscinetto è caratterizzato da forze repulsive) o di elevata permeanza (se il cuscinetto è caratterizzato da forze attrattive). I cuscinetti magnetici elettrodinamici a forza di Lorenz hanno la particolarità di riuscire sfruttare le correnti parassite per la stabilizzazione del rotore.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Cuscinetti magnetici: tipologie ed applicazioni
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Valerio Vaccaro |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2016-17 |
Università: | Università degli Studi di Palermo |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria dell'Energia - curriculum elettrico |
Relatore: | Rosario Miceli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 34 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi