Rilievi epistemologici e metodologici della valutazione dell’efficacia in ambito socio-sanitario e una ricerca empirica in Sert di due regioni italiane
Proposta metodologica per la creazione di un protocollo
Il protocollo è lo strumento che permette di declinare una metodologia scientifica e rigorosa, a fronte di criteri metodologici che rispettino il livello di realismo nel quale si inscrive l'oggetto d'indagine e che individui delle prassi operative a partire da un modello operativo coerente con il livello epistemologico. Dopo aver attuato l'intervento, l'obiettivo del protocollo di valutazione dell'efficacia adeguato al livello di realismo concettuale è “descrivere il cambiamento avvenuto nella pratiche discorsive del consumatore e del non consumatore rispetto a quella specifica realtà”.
Quindi, come si è già detto nel secondo capitolo, il piano di realismo è quello concettuale, l'oggetto d'indagine è quella porzione di realtà che si intende descrivere, ad esempio “il consumo”, il paradigma di riferimento attraverso il quale si costruisce la conoscenza è il paradigma narrativistico, ed infine, il modello operativo attraverso il quale individuare le prassi operative è il modello dialogico.
La valutazione dell'efficacia nasce, come si è detto, nell'ambito del modello medico per attestare e rendere credibili gli interventi della medicina. Lo strumento utilizzato è il “test doppio-cieco” attraverso il quale si controllano variabili indipendenti – dipendenti ed è stato in grado di attestare quali terapie fossero più efficaci di altre. Nell'ambito del sociale ove non si è più nella condizione di ricercare cause ed effetti, tale strumento diventa inappropriato. Ciò che, però, diventa essenziale è operare comunque la valutazione dell'efficacia, in quanto esso è il solo modo per attestare l'efficacia degli interventi e la credibilità scientifica degli stessi.
Come si è visto nel precedente capitolo, ad oggi non si attua la valutazione di efficacia tentando di fare una serie di altri tipi di valutazione.
All'interno del paradigma narrativistico che si è delineato, si intende descrivere una metodologia di valutazione dell'efficacia che in quanto definizione sarebbe anche prevista normativamente (art. 127 della legge 45) ed inoltre si riconosce come l'unica valutazione che può attestare l'efficacia degli interventi in virtù del confronto tra risultato ed obiettivo, cioè tra quanto si ottiene tramite l'intervento e quanto si pone l'operatore o il servizio all'inizio dello stesso.
Si declinano, dunque, i criteri di una metodologia di valutazione dell'efficacia sulla scorta del modello dialogico.
Criterio 1:definizione di valutazione dell'efficacia
Criterio 2: definizione ed esplicitazione dell'obiettivo dell'intervento
Criterio 3: coerenza tra strategia individuata ed obiettivo dell'intervento
Criterio 4: coerenza tra strumenti usati e livello epistemologico entro cui si colloca il protocollo di valutazione e tra strumenti e strategie messe in campo dallo stesso
Criterio 5: coerenza tra indicatori utilizzati nel protocollo di valutazione e obiettivo dell'intervento rispetto cui si effettua la valutazione
Criterio 6: coerenza tra uso dei risultati e livello epistemologico, obiettivo, strategie, strumenti
Questo brano è tratto dalla tesi:
Rilievi epistemologici e metodologici della valutazione dell’efficacia in ambito socio-sanitario e una ricerca empirica in Sert di due regioni italiane
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Ines Cutrona |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Padova |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Gian Piero Turchi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 457 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi