Comunità e Media: il caso di Damanhur

Il fenomeno comunitario contemporaneo ha un suo primo sviluppo già alla fine dell’ottocento ma viene soffocato nel corso del novecento dalle dittature e dalle guerre. A partire dagli anni sessanta si assiste a una rinascita di questo fenomeno, in particolare con le comuni hippy, che dall'America si diffusero in Europa. Negli anni settanta e ottanta, in settori sempre più ampi della società inizia a vacillare la fede nella civiltà della techne e inizia a affermarsi una più diffusa consapevolezza della vulnerabilità della natura e un vivo senso di responsabilità nei suoi confronti.

Questo fenomeno è dovuto sia allo sviluppo del movimento ecologista, sia a un aumento degli episodi, quale Chernobyl, in cui l’ideale del progresso si scontrava con i limiti e, a volte, la pericolosità dello sviluppo tecnologico. In contrapposizione al progetto della modernità, edificato sul disincanto verso la natura e su un radicale antropocentrismo, molte comunità fanno propria o si strutturano attorno a un ritrovato rapporto di ricongiunzione e sacralizzazione della natura.

Negli stessi anni, sempre dagli Stati Uniti, nasce e si sviluppa la ‘controcultura’ New Age. Questa ha una doppia matrice: in parte affonda le sue radici in un misticismo di stampo orientale, con particolare attenzione al mondo indiano. In parte, ha come suo altro elemento fondante la visione della Società Teosofica, fondata nel 1875 da Helena Blavatsky, di stampo marcatamente esoterico e ispirata alle antiche scuole sapienziali. A questi filoni, l’uno più mistico e antirazionalista, l’altro di matrice esoterica, il variegato universo New Age aggiunge elementi di astrologia, religioni antiche, culture primitive e orientalismo. In questo contesto, e senz’altro influenzata da questi nuovi movimenti, nasce la comunità di Damanhur.

Damanhur è una delle maggiori comunità esoteriche d’Europa, con una popolazione ad oggi di circa seicento persone residenti più alcune migliaia collegate in vario modo alla Scuola di Meditazione, ovvero la scuola iniziatica attorno alla quale si struttura la comunità. Questo progetto venne elaborato a cavallo tra il 1975 e il 1976 all’interno di un circolo esoterico torinese, il Centro Horus, fondato da Oberto Airaudi nel 1975. Il centro nasce sulla spinta di un gruppo di persone interessate a portare avanti una serie di sperimentazioni con Airaudi ed interessate al contenuto delle conferenze che aveva tenuto in quegli anni. [...]