Esercizio fisico e massa ossea in donne in post menopausa

Esercizio fisico ha un potenziale effetto sulla densità dell’osso in tre periodi critici della nostra vita:
1. Attività sotto carico nel periodo infantile e adolescenziale aiuta a sviluppare picchi di massa ossea. La pubertà è un periodo di tempo molto critico perché il tasso di maturazione di massa ossea è massimo. In molti adolescenti il picco di massa ossea è raggiunto intorno al diciottesimo anno di età. Ragazzi che partecipano già in tenera età a sport che coinvolgono attività di corsa, salto e torsione hanno alti picchi di massa ossea rispetto ai coetanei inattivi, nel periodo di età adulta.
2. Durante il secondo tempo critico della vita, il secondo attraverso 5 decadi, l’esercizio fisico aiuta a mantenere il picco di massa ossea. Studi longitudinali hanno riportato che il livello di densità ossea può essere aumentato di circa 1% a 3% in giovani adulti attivi comparati con chi non fa attività.
3. Dopo la vita adulta, nel terzo periodo critico, l’esercizio fisico rallenta il declino del tasso della massa ossea dell’1% ogni anno, in contrasto con il cambiamento ormonale associato con la menopausa e la loro relazione con la salute dell’osso. Le donne in postmenopausa sono una popolazione ad alto rischio con un accelerato rischio di osteoporosi.
Tuttavia le ricerche scientifiche dimostrano che l’esercizio fisico riesce a rallentare la perdita di massa ossea e a facilitare qualche guadagno di densità ossea tra donne in post-menopausa che già hanno osteoporosi e stanno utilizzando in sostituzione una terapia ormonale.
Il programma di esercizi per uomini e donne anziane dovrebbe includere non solo attività sotto carico di endurance e resistance per prevenire la massa ossea, ma anche attività designate ad aumentare l’equilibrio e prevenire le cadute.
Mantenere un vigoroso livello di attività fisica durante tutta la vita, dovrebbe essere visto come una componente essenziale per raggiungere un ottimale stato di salute dell’osso.