Il debito pubblico e i programmi di aggiustamento economico: il caso italiano dal secondo dopoguerra a oggi
Perché preoccuparsi di un debito pubblico elevato
Una volta analizzate le variabili che determinano il debito pubblico, è necessario soffermarsi sul perché un debito pubblico eccessivamente alto costituisce un danno e su quali dinamiche incide negativamente. È indubbio, infatti, che ripercussioni notevoli riguardano sia ambito economico e sociale di un determinato Stato a causa delle politiche intraprese dallo stesso per fronteggiare il macigno del debito pubblico.
Queste politiche, ad eccezione del caso di dichiarazione di default, hanno come scopo ultimo la riduzione del debito ovvero la restituzione dello stesso. La realtà dei fatti ci mostra però come queste manovre altro non fanno che protrarre nel tempo le scadenze, facendo ricadere sulle generazioni future questo fardello. Inoltre non è detto che, dinanzi ad elevati livelli di debito pubblico, l'esito di queste manovre sia positivo (proprio a causa dell'alto costo sociale che tali aggiustamenti possono provocare) e questo dovrebbe essere da stimolo affinché uno Stato non affronti troppo tardi il problema di un debito pubblico non sostenibile.
“Le crisi vanno evitate non solo per i pesanti costi che esse provocano, ma anche per i costi forse altrettanto pesanti che le misure per affrontarle comportano” I. Musu
I principali effetti negativi generati da un debito eccessivo sono relativi a:
- L'Impatto sulla domanda aggregata;
- L'Effetto spiazzamento,
- L'Impatto sulla politica fiscale;
- Trasmissione intergenerazionale del debito;
- La mancanza di crescita dell'economia nel lungo periodo, aspetto che potrebbe comprendere tutti i quattro punti precedentemente menzionati e che è intrinsecamente legato all'andamento dei conti pubblici.
Oltre a queste conseguenze, è opportuno notare che un Stato molto indebitato potrebbe essere “vittima” di attacchi speculativi e potrebbe innescare una crisi sul mercato dei titoli di Stato che, a sua volta, non fa altro che aumentare il clima di sfiducia da parte degli investitori preoccupati dalla possibilità che venga dichiarato default o venga ripudiato il debito. È quanto avvenuto negli ultimi venti anni all'interno dell'Unione europea, i cui paesi più deboli – i cosiddetti PIIGS – sono stati oggetto a più riprese della speculazione contro i rispettivi debiti sovrani.
Infatti, se inizialmente i debiti di tutti gli Stati membri erano valutati dai mercati egualmente rischiosi e il rischio Paese era considerato pari a zero, a partire dal 2010 il clima è cambiato e si è insinuato dubbio che una crisi del debito fosse possibile, che la Banca Centrale Europea non fosse in grado di garantire l'erogazione della giusta liquidità in caso di crisi di liquidità e che quest'ultima potesse diventare – se non arrestata – una crisi di insolvenza capace di intaccare la stabilità dell'intera Unione. [...]
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il debito pubblico e i programmi di aggiustamento economico: il caso italiano dal secondo dopoguerra a oggi
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Carmen Linda Piscitelli |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2016-17 |
Università: | Seconda Università degli Studi di Napoli |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Commercio |
Relatore: | Erasmo Papagni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 69 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi