L'altra faccia dello Sport
Perché le persone assumono droghe?
Lo psichiatra statunitense Thomas Szasz nel saggio “The ritual persecution of drugs, addicts and pushers” (1974, p. 91) afferma:
“Quando una droga allevia il dolore, facilita il sonno o stimola l’attenzione e quando la gente sa che esistono sostanze che hanno questi effetti, è possibile che qualcuno – in relazione alle circostanze e ai desideri personali sociali – manifesti un certo interesse a ricorrere a queste droghe. Perché molti usino abitualmente tali droghe, e un numero infinito di altre sostanze, per il momento non ci deve interessare, se non per osservare che il motivo non può consistere nel fatto che esse danno assuefazione. E’ proprio al contrario: diciamo che certe droghe danno assuefazione perché alla gente piace farne uso allo stesso modo in cui diciamo che l’etere e la benzina sono infiammabili perché prendono facilmente fuoco”.
Il potere di attrazione che le droghe esercitano sulle persone è strettamente collegato alle credenze e alle aspettative che esse rivestono,ad un momento dato, a proposito dei loro possibili effetti.
Ad esse, in altre parole, è attribuita la funzione di fornire qualche tipo di risposta, per lo più immediata, a bisogni e desideri personali che possono riguardare diversi ambiti.
Così una droga può essere assunta soprattutto per modificare o alterare gli stati di coscienza, per espandere i livelli di consapevolezza personale, per sperimentare sensazioni intense e inusuali, per ricercare una dimensione altra da quella della quotidianità.
Può altresì essere identificata come un mezzo che consente di semplificare, migliorare e rendere più intense le relazioni con gli altri, favorendo comportamenti più sciolti, disinibiti, socievoli o per facilitare sentimenti di fusione nei confronti di un gruppo di ampie dimensioni.
Può rendere più soddisfacente l’immagine di sé favorendo sentimenti di maggior efficacia e controllo personale, rafforzando l’autostima, attenuando autovalutazioni negative, o addirittura, favorendo la definizione dell’identità.
Può inoltre simboleggiare il passaggio a una nuova fase di vita, costituire una sfida, facilitare esperienze di similarità e di appartenenza, o rappresentare un mezzo per fronteggiare disparate esperienze personali di disagio.
Se l’uso di droga risponde a bisogni così diversificati, la comprensione del perché le persone vi ricorrono dovrà allora tenere strettamente conto della storia personale di ognuno e del rapporto che ognuno ha in un determinato momento con il suo mondo sociale.
Questo brano è tratto dalla tesi:
L'altra faccia dello Sport
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Informazioni tesi
Autore: | Aronne Medri |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Letizia Martinengo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 157 |
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