Skip to content

L'accomandante di società in accomandita semplice

Patti di limitazione e di estensione della responsabilità del socio accomandante

Un altro rilevante problema che sorge intorno alla tematica della responsabilità dell'accomandante riguarda l'ammissibilità di un patto che ne limiti o estenda la dimensione.
In linea di principio non si può escluderne la liceità, purché non venga snaturata la figura dell'accomandante, il quale, venendo a rispondere illimitatamente, si troverebbe nella medesima posizione dell'accomandatario.
Concentrandoci sui regolamenti contrattuali diretti a diminuire la responsabilità bisogna distinguere l'aspetto interno (nei confronti dei soci), e l'aspetto esterno (nei confronti dei creditori sociali).
Sotto il profilo interno tali patti sono ritenuti per lo più leciti, con il solo dovere di rispetto del divieto del patto leonino (art. 2265 cod. civ.). Sotto il profilo esterno, la clausola limitativa della responsabilità ad una frazione della quota conferita incide indubbiamente sulla posizione societaria dell'accomandante, nel senso che "egli è socio soltanto nei limiti del valore con cui effettivamente risponde". Se infatti la volontà contrattuale è diretta, ad attribuire carattere di capitale di rischio ad una porzione soltanto dell'apporto dell'accomandante, si tratta allora di decidere della qualificazione della parte di "conferimento" sottratta pattiziamente al rischio d'impresa. Si potrebbe sostenere che il patto è nullo poiché contrasta con le norme imperative in tema di conferimenti e che pertanto l'intero apporto è assoggettato alla responsabilità per le obbligazioni sociali, dovendo essere qualificato come conferimento. Ma Montalenti afferma che: "se la volontà dell'accomandante è diretta ad apportare l'intera somma in società, sottraendone però una parte al rischio d'impresa, l'apporto medesimo può scomporsi in due frazioni, diversamente qualificabili, l'una come conferimento l'altra come mutuo". Quindi attenendoci all'affermazione di Montalenti possiamo concludere che il patto limitativo della responsabilità dell'accomandante non è nullo, bensì possiamo qualificare l'apporto extra-quota come mutuo.
Anche per quanto riguarda le clausole dirette ad aumentare la responsabilità dell'accomandante bisogna fare una distinzione tra l'aspetto interno ed esterno.
Sotto il primo aspetto, e quindi nei rapporti tra i soci, sembra riconoscere legittimità alla clausola che estenda, anche illimitatamente, la partecipazione alle perdite dell'accomandante, sempreché, non si impinga nel divieto di patto leonino, configurando tale patto come "parasociale", nel senso che ha efficacia soltanto tra i soci e non nei confronti dei terzi. Sotto l'aspetto esterno l'opinione prevalente ritiene incompatibile con questo tipo societario l'assunzione da parte dell'accomandante di responsabilità illimitata o maggiore del conferimento essendo in contrasto con l'intera disciplina dettata per l'accomandante. Unica soluzione positiva è stata dettata da Montalenti ritenendo lecita la responsabilità estesa ad un multiplo del conferimento, a condizione che l'accomandante sia effettivamente sempre in grado di conoscere il limite dell'estensione della propria responsabilità.

Questo brano è tratto dalla tesi:

L'accomandante di società in accomandita semplice

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Mario Modica
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2013-14
  Università: Università degli Studi di Catania
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia aziendale
  Relatore: Michele Pierpaolo Sanfilippo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 70

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

società di persone
s.a.s.
il socio accomandante
atti di immistione
società in accomandita semplice
art. 2320
divieto di ingerenza

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi