Relazione d'aiuto e nuove tecnologie: il progetto "Whatsapp Amico Padova"
Patrocini, comunicazione e pubblicità
La città di Padova conta approssimativamente 210.000 abitanti e circa 1916 associazioni di volontariato. Il legame tra l'amministrazione comunale e le associazioni è molto profondo, fatto di dialogo e sostegno reciproco, tanto da candidare Padova a capitale europea del volontariato 2020.
Da anni Telefono Amico Padova, svolge un servizio per il Comune di Padova, la "Telefonata Amica". Questo fa sì che il Comune sia costantemente aggiornato su novità e cambiamenti dell'associazione. Proprio a questo proposito si è presentato formalmente il progetto "Whatsapp Amico Padova", all'ufficio comunale delle Politiche Sociali, che ha deciso di finanziare il nuovo servizio con una quota di 1500 € per l'avvio.
Il gran numero di associazioni presenti sul territorio è coordinato dal "Centro Servizio Volontariato provinciale di Padova" (CSV) che, oltre a fornire servizi di orientamento per i cittadini, fornisce servizi di supporto e formazione per le associazioni. Partecipando al bando "Finanziamento per piccole progettualità associative" con il nuovo progetto, anche in questo caso si sono ottenuti 1000 €, erogati in servizi pubblicitari dall'ente stesso. Oltre i finanziamenti ricevuti, sia il Comune di Padova sia il CSV hanno deciso di patrocinare "Whatsapp Amico Padova". Questi patrocini hanno consentito la divulgazione di comunicati stampa sia a livello locale, tramite il Comune, sia a livello nazionale, tramite il CSV.
L'associazione stessa mantiene un contatto diretto con la stampa e tv locali fornendo informazioni e novità relative a nuove attività. Questo consente ad oggi di avere mediamente una volta al mese una presenza su questi canali. Oltre a tv e giornali, si è prodotto un video promozionale diffuso attraverso la pagina Facebook e la pagina web dell'associazione. La pagina Facebook "Telefono Amico Padova", conta ad oggi quasi 3000 like. Durante la giornata vengono pubblicati post e articoli sia riguardanti attività in corso, ma anche articoli o pubblicazioni riguardanti temi che l'associazione affronta ogni giorno.
La diffusione sui social network ha permesso di far conoscere il servizio anche fuori dal territorio provinciale. I vari canali di comunicazione sono stati attivati tre mesi prima della partenza effettiva del servizio. Questo ha consentito sin da subito un bacino di utenza. Oltre ai social network, tv e giornali regionali, la pubblicazione di un articolo riguardante Whatsapp Amico Padova, in una testata giornalistica Nazionale il "Corriere della Sera", ha creato un picco di contatti. La giornalista definisce il servizio pionieristico e scrive: “chiunque può digitare il proprio male e cliccare invio”.
La partecipazione alla maggior parte delle manifestazioni cittadine è la prima e più consolidata attività pubblicitaria. In tali occasioni i volontari presenti agli stand oltre a distribuire materiale informativo e gadget, hanno la possibilità di interagire direttamente con le persone che chiedono informazioni. Sul territorio è infatti importante il contatto faccia a faccia sopratutto per intercettare quelle persone che hanno poca dimestichezza con la tecnologia.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Relazione d'aiuto e nuove tecnologie: il progetto "Whatsapp Amico Padova"
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Informazioni tesi
| Autore: | Luca Speciale |
| Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
| Anno: | 2017-18 |
| Università: | Università Telematica Internazionale Uninettuno |
| Facoltà: | Psicologia |
| Corso: | Processi cognitivi e Tecnologie di supporto clinico alla persona |
| Relatore: | Ileana Di Pomponio |
| Lingua: | Italiano |
| Num. pagine: | 108 |
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