L’interpretazione per i media: criticità e strategie riparatorie
Ospite famoso, esperto e vox populi
A un programma televisivo possono partecipare ospiti famosi, esperti ma anche gente comune. Attori, cantanti o modelle, definiti da Straniero Sergio (Ivi: 87) la “fauna dello showbiz”, sono personaggi che vengono invitati nel programma televisivo non tanto per intervenire in una discussione o per esprimere le loro opinioni su determinati argomenti, quanto per puro esibizionismo o per scopi promozionali, come il lancio di un nuovo libro, un nuovo cd o l'ultimo film. Lo scopo del personaggio famoso in tv è, quindi, solamente quello di mostrarsi alle telecamere che spesso indugiano sul suo volto o sul suo corpo con inquadrature particolari e primi piani. Un esempio particolarmente pertinente è dato dal programma Domenica in 2000, durante il quale viene proposto un gioco a premi che consiste nell'indovinare le misure di una famosa modella presente in studio (Ivi: 131). In altre occasioni, l'ospite famoso è invitato a partecipare al talk show per aumentare l'audience e attirare l'attenzione del telespettatore; nel caso del Maurizio Costanzo Show questo ruolo è identificabile anche dalla posizione fisica dell'ospite, il quale di solito siede sulle poltroncine centrali per sottolineare la sua importanza.
Quando il conduttore intervista un personaggio famoso, le domande e gli argomenti trattati sono facilmente prevedibili perché spesso il colloquio è incentrato sul divismo stesso, cioè su felicità, successo e bellezza. Anche la perdita della celebrità può diventare argomento principale di un'intervista, come accade in programmi tipo Meteore, che si occupano di rintracciare personaggi i quali hanno goduto, anche se per brevi periodi, della fama mediatica ma che successivamente sono spariti dalla scena; le interviste prevedono, anche in questo caso, delle domande standard che di solito sono incentrate sulla perdita della popolarità (Ivi: 90-95).
Oltre agli ospiti famosi, ai programmi televisivi partecipano anche esperti e specialisti, come ad esempio medici, economisti, politici, scienziati o giuristi; il loro intervento può essere di tipo monologico, nel caso in cui venga loro richiesto di approfondire un determinato argomento come se stessero tenendo una specie di lezione, oppure possono essere invitati allo scopo di prendere parte a un dialogo che può prevedere anche la presenza di altri colleghi. In quest'ultimo caso di solito si arriva a un dibattito vero e proprio, più o meno acceso, tra specialisti che si occupano della stessa disciplina o che appartengono a settori diversi. Pezzini (1999: 116, citato in ivi: 103) afferma che il ruolo degli esperti nelle trasmissioni televisive è “quello di ospiti con pari diritti e doveri di ogni altro, piuttosto che di consulenti chiamati a dare pareri professionali”. La televisione ha anche il potere di ricostruire l'identità stessa dell'esperto, agevolando e velocizzando il conseguimento di fama e prestigio:
Mentre l'esperto tradizionale costruisce il proprio prestigio e la propria credibilità con fatica, grazie al giudizio degli studiosi che appartengono alla sua stessa comunità scientifica, l'esperto televisivo li ottiene molto più velocemente grazie alla notorietà [...] che riesce ad accumulare presso conduttori, giornalisti e pubblico (Stella 1999: 37-38, citato in ivi: 105).
Può anche accadere che, durante l'intervista, la vita privata dell'esperto riesca a prevalere sul suo status di professionista di un particolare settore fornendo al conduttore spunti per porgere domande personali; Straniero Sergio (Ivi: 124) riporta come esempio il personaggio di Christiaan Barnard, un cardiochirurgo di fama mondiale che è stato più volte ospite di numerose trasmissioni televisive, durante le quali gli venivano sistematicamente rivolte domande riguardanti la sua storia d'amore con l'attrice Gina Lollobrigida. [...]
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L’interpretazione per i media: criticità e strategie riparatorie
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Informazioni tesi
Autore: | Elisa Contigiani |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Macerata |
Facoltà: | Mediazione Linguistica e Culturale |
Corso: | Lingue moderne per la comunicazione e cooperazione internazionale |
Relatore: | Giuliana Vita Ardito |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 116 |
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