La depressione post-partum

La gravidanza ed il postpartum sono momenti caratterizzati da notevoli cambiamenti fisiologici. Quando queste oscillazioni fisiologiche predispongono le neomamme in uno stato umorale depressivo, diventa un argomento di crescente interesse e di ricerca.

Sono stati migliorati metodi quantitativi e qualitativi per descrivere il quadro clinico dei disturbi depressivi in seguito al parto. I termini più comuni utilizzati attualmente sono “maternity blues” e “depressione post-partum”.

Entrambi i termini sono alquanto instabili, ma il consenso ha concluso, con il passare del tempo che meglio definiscono la depressione postpartum. Mentre il DSM IV richiede un disturbo di depressione maggiore con esordio nelle prime quattro settimane dopo il parto, molti ricercatori non sono così rigidi nell’applicare questo termine; altri gruppi, come la Marce Society, definisce l’esordio del postpartum fino ad un anno dopo il parto.

La depressione postpartum colpisce dal 9% al 15% delle donne dopo il parto. Il tasso prevalente dei sintomi depressivi, spesso contrassegnato da maternity blues, può giungere fino al 50% / 80% delle donne in seguito al parto.

Si pensa che donne con un primo esordio di depressione nel periodo dopo il parto hanno un rischio minore di depressione maggiore in stati non dopo il parto, rispetto a donne con inizio di depressione prima della gravidanza.