Skip to content

Evaluation of the combined effect of reading training and tACS on reading-related cognitive abilities in developmental dyslexia: an investigation by neuropsychological assessment

Neural oscillations in dyslexia

Neural oscillations in dyslexia have been the subject of numerous studies aimed at better understanding the neurobiological basis of this condition. Numerous studies have shown that people with dyslexia exhibit abnormal neural oscillations, especially in the frequency bands of alpha (8-12 Hz) and gamma (25-80 Hz) (Hanslmayr, S. et al., 2007). Alpha activity inhibits signal transmission between brain areas and is crucial in filtering irrelevant information during language processing. Gamma activity, on the other hand, refers to the synchronization of local neural activities and the formation of functional networks between different brain regions involved in reading. (Lizarazu Ugalde, M. 2021).

Various studies, also using brain imaging techniques such as magnetoencephalography (MEG) and EEG, have shown reduced synchronization of neural oscillations in people with dyslexia during reading and text comprehension (Molinaro et al., 2016). It has been observed, for example, that children with dyslexia show reduced alpha activity in the occipital region of the brain during tasks involving in the visual perception of words. This reduced alpha activity could make it more difficult to inhibit irrelevant visual information and interfere with accurate reading (Specht et al., 2009).

In addition, gamma activity is impaired in people with dyslexia, with reduced synchronization between the different brain regions involved in reading. This could cause a lack of coherence and stability in neural networks involved in reading, impairing text comprehension and reading fluency (Marchesotti et al., 2020).

We know how neural oscillations in dyslexia play a crucial role in the brain dysfunction underlying this condition (Lallier et al., 2017). Abnormalities in alpha and gamma frequencies, which affect selective inhibition and synchronization between brain regions involved in reading, can impair language processing and text comprehension (Vidyasagar, 2013). A better understanding of neural oscillations in dyslexia could contribute to developing new therapies and targeted interventions to improve reading and comprehension skills in individuals with this condition.

In addition, it has been shown that electrophysiological activity can explain individual differences in cognitive abilities and provide measures that support behavioral data in different tasks in people without neurological disabilities (Donoghue et al., 2022; García-Ponsoda et al., 2023). Thus, it appears to be a promising measure for assessing reading ability in individuals with developmental dyslexia.

For example, studies such as the one conducted by Hoeft et al. (2007) showed that dyslexic individuals may exhibit reduced activity in the gamma waves during reading- related tasks. Hoeft et al. hypothesized that gamma waves, which represent a frequency of neural activity between 25 and 100 Hz, may play a critical role in reading and that dysfunction in their training may contribute to the reading difficulties found in people with dyslexia (Hoeft et al., 2007). The authors recruited a group of individuals with dyslexia (average age: about 14) and a control group of equal age and reading ability. Reading stimuli, such as words and sentences, were used, and brain activity was recorded using MEG (Hoeft et al., 2007). During the reading tasks, the authors observed significant differences in gamma-wave activities between the control group and the dyslexic group (Hoeft et al., 2007; Marzbani et al., 2016).

In the control group, gamma-wave activities were mainly detected in brain regions associated with reading, such as the occipital cortex and left temporal cortex. These activities were consistent and synchronized during the reading of words and sentences. In the dyslexic group, however, gamma-wave activities were reduced and less coherent. In particular, alterations were observed in brain regions involved in visual word recognition and phonological processing, such as the occipital cortex and left temporal cortex.

These alterations indicate a dysfunction in processing reading-related information in people with dyslexia. This finding supports the authors' hypothesis that gamma waves play a crucial role in reading and that alterations in their activity may contribute to the reading difficulties found in people with dyslexia. The authors suggest that such dysfunction could result from altered neural connectivity in the brains of people with dyslexia. In conclusion, the study by Hoeft et al. (2007) showed that dyslexic individuals exhibit significant differences in gamma wave activity during reading tasks compared to controls. [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Evaluation of the combined effect of reading training and tACS on reading-related cognitive abilities in developmental dyslexia: an investigation by neuropsychological assessment

Altri brani estratti dalla tesi

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Federica Giudice
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2022-23
  Università: Libera Università Vita Salute San Raffaele di Milano
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Psicologa Clinica e Neuroscienze
  Relatore: Luca Ronconi
  Lingua: Inglese
  Num. pagine: 97

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

tacs
valutazione neuropsicologica
neuromodulazione
risultati comportamentali
stimolazione elettrica
vie magnocellulari
elettroencefalogramma

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi