Servizi basati su Autonomic Computing per terminali mobili
Miglioramenti nell’interazione utente-sistema
Supponiamo che l’utente abbia un dispositivo mobile dotato di un opportuno software ( agente ) esterno. L’utente scrive tutti i propri impegni nell’agenda, quindi vi sono anche informazioni relative ai propri viaggi in aereo, come l’aeroporto di partenza, l’aeroporto di arrivo, la data e l’orario del volo. L’utente può riportare nell’agenda anche le informazioni di interesse come ad esempio l’orario del check-in, dell’imbarco, ecc…. L’agente preleva tutte queste informazioni, legge l’aeroporto di partenza e quindi si connette al relativo sito. A questo punto, se è la prima volta che l’utente usufruisce del servizio, l’agente deve registrarlo.
Le informazioni necessarie ( i dati anagrafici ) vengono prelevate dal sito del comune di residenza dell’utente attraverso la conoscenza del codice fiscale di quest’ultimo. L’agente esterno è in grado di procurarsi il codice fiscale dalla tessera sanitaria dell’utente sfruttando delle connessioni a radiofrequenza. Per identificare l’utente al sito l’agente inserisce l’identificatore e la password che egli possiede in un database interno al dispositivo mobile. Una volta identificato, l’agente inserisce sul sito i dati relativi al volo e seleziona le informazioni di interesse che il cliente vuole ricevere. A questo punto l’utente riceve una mail contenente i dati del volo. L’agente gestisce anche l’eliminazione dell’account dopo un certo periodo di tempo del suo non utilizzo.
Da questi miglioramenti si deduce che le caratteristiche dell’autonomic computing presenti in quest’applicazione sono:
- Self-optimization: questa proprietà permette di ottenere un’efficienza operativa attraverso una migliore gestione delle risorse. Ad esempio i dati anagrafici vengono prelevati dal comune di residenza e le informazioni del volo dall’agenda senza che l’utente debba inserirli, ciò comporta un risparmio di tempo e quindi una maggiore efficienza.
- Openess: è la capacità di interagire e di interfacciarsi con altri sistemi. Ad esempio, l’agente esterno comunica con il software che gestisce il sito del comune.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Servizi basati su Autonomic Computing per terminali mobili
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Informazioni tesi
| Autore: | Valeria Perotti |
| Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
| Anno: | 2007-08 |
| Università: | Università degli Studi di Pisa |
| Facoltà: | Ingegneria |
| Corso: | Ingegneria gestionale |
| Relatore: | Beatrice Lazzerini |
| Coautore: | Fabrizio di Martino |
| Lingua: | Italiano |
| Num. pagine: | 135 |
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