Estrazione ed analisi dei dati di Twitter
Media tweets rispetto alla popolarità dell’utente
L’utente su Twitter può essere considerato più o meno popolare. La popolarità su Twitter è decisa da vari fattori. Tra questi il numero di amici, il numero di followers e le volte in cui i tweets vengono retwittati. Un utente popolare acquista, agli occhi degli altri utenti, un certa importanza e i suoi tweets hanno un certo valore, anche sociale, che rendono il profilo e l’utente autorevole.
L’analisi che si vuole mettere in atto ha lo scopo di stimare il numero di tweets creati dagli utenti divisi in fasce di popolarità.
Per fare ciò si è visto necessario trovare dei parametri con cui suddividere gli utenti in fasce di popolarità. Si sono, perciò considerati i parametri relativi al numero di amici e al numero di followers di ogni singolo utente.
Si sono distinti quattro differenti range:
* Popolarità Top: sono tutti quegli utenti con più di 4000 amici e più di 1 milione di followers.
* Popolarità alta: gli utenti che hanno più di 4000 amici e più di 5000 followers.
* Popolarità media: gli utenti che hanno un numero di amici compreso tra 1000 e 4000 e un numero di followers compreso tra 1000 e 5000.
* Popolarità bassa: tutti quegli utenti che hanno meno di 1000 amici e meno di 1000 followers.
Gli utenti visionati sono circa 2 milioni e mezzo. Di questi solo 29 sono utenti con popolarità top, 21000 hanno popolarità alta, 115000 popolarità media e la maggior parte, 1 milione e mezzo hanno una bassa popolarità.
Quello che si è fatto è il conteggio dei tweets creati da questi utenti divisi in tali fasce. Successivamente si è fatta una media dei tweets rispetto al numero degli utenti considerati, fascia per fascia.
Il risultato dell’analisi è visibile nel grafico in Figura 4.7.
Dal risultato dell’analisi di evince che gli utenti con popolarità top sono quelli che in media hanno twittato di più nel totale dei giorni della loro presenza sul social network. Nonostante siano in pochi, solamente 29 di loro hanno twittato nel giorno in esame, sono essi che costituiscono la maggior parte del traffico presente su Twitter. Cioè, sono loro che twittano più frequentemente.
Al contrario, mano a mano che la popolarità degli utenti scende (diminuiscono sempre di più gli amici e i followers) scende anche il numero di tweet creati nel totale dei giorni di iscrizione al social network.
Si nota, perciò, una distribuzione inversamente proporzionale: al diminuire della popolarità, aumenta fortemente il numero di utenti corrispondente. Ci sono, quindi, moltissimi utenti con popolarità bassa e pian piano essi diminuiscono fino ad essere qualche decina con popolarità altissima. E allo stesso tempo al diminuire della popolarità diminuisce anche il numero di tweet creati mediamente da ciascun utente.
Questo risultato segue quella che viene definita Legge di potenza (power law). La legge di potenza è un relazione funzionale tra due quantità, in cui una varia come la potenza fissata dell’altra. Nel nostro caso, ad esempio, esistono molti utenti che twittano poco e, al contrario, pochi utenti che twittano molto.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Estrazione ed analisi dei dati di Twitter
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Informazioni tesi
Autore: | Giovanni Borruto |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2013-14 |
Università: | Università Mediterranea di Reggio Calabria |
Facoltà: | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le telecomunicazioni |
Corso: | Ingegneria informatica |
Relatore: | Gianluca Lax |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 76 |
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