Mastering the Multiverse: Esplorazione del ruolo dell'intelligenza artificiale per migliorare l'esperienza di Dungeons and Dragons

Dopo aver analizzato singolarmente le piattaforme online di giochi di ruolo, è fondamentale adesso osservarle assieme all’interno del mercato. Questa fase è molto utile perchè permette di osservare quali sono i prodotti più efficienti, quali elementi sono vincenti per un’evoluzione futura e invece quali devono essere lasciati indietro. Il posizionamento del mercato però deve agire all’interno di uno schema dettato da due coordinate che per il nostro progetto saranno l’immersività e l’utilità. A questo punto possiamo identificare una posizione per ciascuna piattaforma citata all’interno dello schema di mercato da noi evidenziato. Procedendo con ordine, la piattaforma Roll20 si trova in una buona posizione per quanto riguarda l’utilità. Infatti molti giocatori attuali lo utilizzano per le loro sessioni di gioco perchè è quello più completo di tutti e soprattutto è gratuito. Sfortunatamente però non permette ancora una buona immersività nel gioco, considerazione fatta da diversi appassionati che si ritrovano a dover giocare su mappe poco immersive. Diverso è invece TaleSpire che come abbiamo detto offre una mappa tridimensionale con la possibilità di inserire miniature e costruzioni, oltre a regolare la luminosità e cambiare il livello dell’acqua. Per i giocatori questi elementi danno sicuramente forza all’immersività della piattaforma. Per quanto riguarda invece l’utilità, si trova in una posizione abbastanza buona.
Successivamente ci siamo concentrati su One More Multiverse, una piattaforma molto promettente ma ancora poco conosciuta. Infatti OMM offre una grande immersività grazie alla possibilità di avere delle micro animazioni per le miniature e di cambiare grazie a molti e diversi elementi il personaggio che si vuole giocare. Inoltre è molto utile anche da un punto di vista tecnico, per cui possiede una posizione molto buona all’interno del mercato. Sfortunatamente però è una piattaforma a pagamento come TaleSpire e D&D Beyond Maps.
Quest’ultima è una piattaforma ufficiale di Dungeons and Dragons ma purtroppo non offre molti altri strumenti a parte una mappa bidimensionale e la possibilità di associare la miniatura con la scheda del personaggio. Per questo motivo, all’interno del posizionamento di mercato, non si trova in una buona posizione, anche se di recente ha annunciato lo sviluppo di una nuova mappa tridimensionale che potrebbe cambiare le sorti del mercato stesso.
Infine, un’altra piattaforma che purtroppo non si trova in una buona posizione è AI Dungeon. Secondo gli appassionati, questo prodotto toglie una delle figure più importanti all’interno di un gioco di ruolo, cioè il Game Master, perchè assomiglia più ad un videogioco piuttosto che ad una piattaforma con cui puoi giocare con gli amici. Per questo motivo all’interno dello schema di mercato non si trova in una buona posizione.
In conclusione, il mercato dei giochi di ruolo online è ancora poco vario: ci sono diverse soluzioni ma possiedono diverse mancanze oppure lati negativi. Piccole eccezioni hanno quasi tutto il necessario ma devono essere aggiornate anche queste. Il futuro dei GDR online però sembra promettente grazie alle nuove tecnologie che si stanno sviluppando nel mercato.