Applicazione dell’approccio militare alle strategie competitive e di marketing delle imprese industriali
Manovre d’attacco nelle strategie di marketing: Attacco frontale
Si sostiene che un aggressore sferri un attacco frontale quando oppone la massa delle sue forze contro l’avversario, senza ricercarne i punti deboli. Intuitivamente è la più elementare forma di scontro, idealmente rappresentata dalle due volontà che si fronteggiano. Nella pratica competitiva questa strategia (gioco a somma zero) è la normale evoluzione di altre come l’attacco ai fianchi (gioco a somma positiva), non appena gli attaccanti vengono a trovarsi maggiormente a contatto delle aziende dominanti con proprie linee di prodotto e maggiori quote di mercato. Dopo aver conquistato nicchie di mercato ed iniziato l’espansione è necessario cambiare strategia in quanto la penetrazione nel mercato e la conquista di quote d’ora in avanti avviene ai danni della concorrenza. Simili prove di forza richiedono particolari condizioni per garantire a chi attacca il successo e la rapidità di affermazione:
- Reale superiorità di risorse e competenze, da impiegare nella resistenza dell’azione necessaria al logorio dell’opposizione concorrente. Uno dei dogmi più riconosciuti del pensiero militare (Clausewitz, 1832-‘33’-34 e Lanchester, 1916 per tutti) sentenzia che il successo delle forze d’attacco contro un buon arrocco avversario o il controllo di una posizione elevata, richiede una potenza di fuoco di 3 a 1 o superiore. Chi aggredisce deve possedere significativi e duraturi vantaggi competitivi.
- Natura e consistenza dei vantaggi competitivi, la non imitabilità o la difesa dall’imitazione incrementano la buona riuscita.
- La volontà e la convinzione che il lancio dei propri prodotti vada adintaccare la fedeltà dei consumatori ai marchi rivali [Valdani, 1996 p. 644].
Nonostante ciò, la rischiosità dell’attacco qui descritto è sottolineata dal fatto che <
Questo brano è tratto dalla tesi:
Applicazione dell’approccio militare alle strategie competitive e di marketing delle imprese industriali
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Daniele Brianti |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2001-02 |
Università: | Università degli Studi di Parma |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Commercio |
Relatore: | Roberto Ravazzoni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 208 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi