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Los flujos migratorios y las relaciones internacionales Entre Italia, España y Marruecos. Dos casos de estudio: el colectivo marroquí en Reggio Calabria y en Madrid

Los últimos avances

En los últimos dos años la actividad diplomática entre Italia y Marruecos ha alcanzado buenos resultados, a un sin lograr los niveles de intensidad que tiene con otros países europeos, como España y Francia. Pero sigue siendo insuficiente la cooperación en materia de inmigración.
En el último año se han dado pasos hacia adelante en lo que concierne a la formación de una zona euromediterránea de paz y de desarrollo. Durante la última visita institucional a Marruecos, el 13-14 de mayo 2009, el Ministro Frattini ha reiterado la voluntad italiana de profundizar el diálogo político con el socio del Maghreb; además se trataron las bases para la presencia de empresas italianas en Marruecos y han sido firmados los acuerdos relativos a las iniciativas de cooperación al desarrollo italianas en Marruecos para el trienio 2009 - 2011.
El encuentro permitió también x abordar algunas cuestiones regionales e internacionales, tales como la cuestión del Sáhara Occidental, “la Unión para el Mediterráneo y el Foro económico-financiero del Mediterráneo”, la reforma del Consejo de Seguridad de las Naciones Unidas y el proceso de paz en Oriente Medio. Fue examinada la temática de la Asociación G8-Mena, de la cual tuvo la co-presidencia Rabat, y de la prevista celebración en Marruecos del sexto “Forum for the Future” en otoño, así como el tema de las relaciones entre Marruecos y la Unión Europea. El 21 de mayo, al edificio Giustiniani, el Presidente del Senado, Renato Schifani se reunió con el Presidente de la Cámara de los consejeros de Marruecos, Maati Benkaddour, junto con representantes del Grupo parlamentario marroquí “Amigos de Italia”, en ocasión del nacimiento de la Asociación parlamentaria italiana, “Amigos de Marruecos”', formada por diputados y senadores italianos.
Según las palabras del Presidente Schifani, “Marruecos está realizando una tarea muy importante y es un importante aliado también en acelerar el proceso de colaboración entre Europa y Magreb. En efecto, es necesario realizar una zona euromediterránea de paz, desarrollo y estabilidad. Las políticas euromediterráneas, por otra parte, son vitales para relanzar un sector como aquel en que se asoman a nuestros dos países. En estos últimos meses estas han conocido un nuevo impulso, también gracias al intenso compromiso de la Unión Europea. Marruecos siempre ha revestido en este sentido un papel activo y creativo: ya en el pasado fue en la vanguardia del inicio de los procesos de descolonización que han marcado la historia de las relaciones entre algunos países europeos y países emergentes.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Los flujos migratorios y las relaciones internacionales Entre Italia, España y Marruecos. Dos casos de estudio: el colectivo marroquí en Reggio Calabria y en Madrid

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Informazioni tesi

  Autore: Alessandra Coppola
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi della Calabria
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze della politica
  Relatore: Barbara Curli
  Lingua: Spagnolo
  Num. pagine: 158

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