Allineamento assiale e proporzioni: uno studio empirico sul disegno di bambini di età prescolare
Lo studio di Thomas e Silk
Angèle M.J. Silk e Glyn V.Thomas hanno prodotto uno studio incentrato sullo sviluppo delle rappresentazioni in scala nei disegni di bambini di età compresa tra i tre anni e mezzo e i sei anni e mezzo. In particolare sono stati fatti tre esperimenti, in ciascuno dei quali veniva chiesto ai soggetti di raffigurare un uomo, una casa e un cane.
Nel primo esperimento gli uomini sono stati raffigurati più alti dei cani, indipendentemente dall’ordine di esecuzione; tuttavia, se consideriamo la parte della testa e del tronco, notiamo che l’immagine del cane è più piccola dell’immagine dell’uomo soltanto nei casi in cui l’uomo viene disegnato per primo.
Nel secondo esperimento, persino i bambini più piccoli sono stati mediamente in grado di produrre rappresentazioni di uomo, casa e cane in scala ordinale corretta; tuttavia l'altezza del cane è stata sopravvalutata rispetto all'altezza dell’uomo, e l'altezza dell'uomo è stata sopravvalutata rispetto all’altezza della casa. Questo fenomeno risulta diminuire con l’avanzare dell’età (Silk, Thomas, 1988). Secondo gli autori tale sopravvalutazione non è dovuta all’importanza relativa che i bambini attribuiscono agli oggetti, bensì alla pianificazione per l’inclusione dei dettagli, che può influenzare anche le dimensioni complessive delle figure, non solo quelle delle loro parti (Silk, Thomas, 1998).
Da quanto emerso dal loro studio, sembra che anche i bambini più piccoli mirino a produrre una raffigurazione delle dimensioni delle figure visivamente corretta. Ma, dal momento che sono intenzionati ad inserire dei dettagli all’interno dei contorni delle figure, per avere abbastanza spazio si trovano a incrementare con proporzioni diverse la dimensione delle figure più piccole (uomo e cane). Per quanto riguarda il contorno della casa, essendo molto più ampio, c’è spazio a sufficienza per raffigurare tutti i dettagli previsti, e quindi non ha bisogno di essere ampliato (Silk, Thomas, 1998). Nel terzo esperimento si è notato che per quegli elementi che non differiscono particolarmente nelle dimensioni (ad esempio l’uomo e la porta di casa) non è stato effettuato un proporzionamento ordinale corretto, ma la rappresentazione in scala era più esatta quando i due elementi erano raffigurati vicini ( Silk, Thomas, 1988).
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Allineamento assiale e proporzioni: uno studio empirico sul disegno di bambini di età prescolare
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Informazioni tesi
Autore: | Maria Cristina Olivieri |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Psicologia 2 |
Corso: | Scienze e tecniche psicologiche dello sviluppo e dell'educazione |
Relatore: | Anna Silvia Bombi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 34 |
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