L'Attenzione di Alberto Moravia
Lingua e stile in ''L'Attenzione''
Moravia, in questo romanzo tende sempre di più ad un discorso sciolto e facilmente traducibile, con inflessioni quasi didattiche in cui introduce, specialmente nelle descrizioni, brevi passaggi dalla forte concentrazione e tensione stilistica, con l'uso frequente delle locuzioni discorsive, come “in altri termini” oppure “o meglio”, tipiche del parlato.
Un altro elemento importante sono i modi e tempi verbali. Ne L'Attenzione è abolito il passato remoto e viene quasi tutto raccontato con il passato prossimo, il quale costituisce una via di mezzo tra il passato remoto e l'indicativo presente utilizzato dal Nouveau Roman, per sottolineare che chi scrive è completamente all'interno dell'esperienza che racconta.
L'utilizzo del passato prossimo da parte di Moravia sta invece ad indicare una forte aderenza all'esperienza raccontata, ma non al punto da rinunciare a distinguersi per dominarla. Un altro elemento da sottolineare è che in molti casi Moravia adopera, come prospettiva modale dell'autore, il condizionale, sottolineando, in questo modo, la consapevolezza del carattere provvisorio delle vicende e dei suoi commenti. Anche le due conclusioni, che vengono presentate apparentemente all'indicativo, nascondono nella loro ambiguità il condizionale. “Potrebbe essere così ma potrebbe anche essere in un altro modo”, sembra infatti dire l'io narrante.
L'analisi linguistica de L'Attenzione dimostra nuovamente come alcune definizioni nei riguardi di Moravia siano state avventate. Non solo Moravia non ha scritto un solo romanzo, ma non ha neanche scritto sempre nello stesso modo.
A partire da La Noia e in maniera ancora più significativa ne L'Attenzione, egli si distacca definitivamente da ogni forma di tradizionalismo narrativo. Questo si verifica non tanto sul piano esteriore della narrazione - ridotta ad un dialogato invasivo senza didascalie, con una serie di domande e di risposte, cioè allo scambio dialogico puro1 - ma, piuttosto, alla semplificazione sintattica della frase nelle parti argomentative e descrittive, attraverso un percorso cominciato col Disprezzo e completato proprio con L'Attenzione.
Questo brano è tratto dalla tesi:
L'Attenzione di Alberto Moravia
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Informazioni tesi
Autore: | Rodolfo Monacelli |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lettere |
Relatore: | Marcello Carlino |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 65 |
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