L'ambiente competitivo e le Strategie Aziendali: il caso Mediaset.

Mediaset S.p.A. ha come mission quella di offrire attività televisive integrate (broadcasting di TV Commerciale) attraverso la controllata R.T.I. (Reti Televisive Italiane), con 3 canali generalisti e 8 reti tematiche. Come sottolineato nel Bilancio 2014, la strategia adottata dal Gruppo Mediaset per affrontare e mantenere una posizione preminente nell'attuale panorama concorrenziale, va principalmente in tre direzioni: produzione consolidata di contenuti dell'offerta FTA; una crescente attenzione per l'area pay (attraverso Mediaset Premium); l'approdo a nuove forme digitali di comunicazione multipiattaforma in modalità non lineare (non tradizionale).
L'evoluzione, ormai lenta, del mercato pubblicitario italiano ha infatti spinto l'azienda ad operare con metodi alternativi e ad approdare in nuovi mercati per stare al gioco competitivo e reperire altre fonti di reddito. Come rappresentato nel grafico sottostante, i ricavi pubblicitari nel 2014 ammontavano a 1,019 mln di Euro, e nel 2015 sono scesi a 1,011 mln di Euro, con un lieve decremento dello 0,8%. Nell'ambito dell'intero mercato televisivo, le fonti di ricavo pubblicitarie hanno subito un decremento dello 0,5%, mentre sono in crescita con il 2,7% nel settore Internet.
Il progresso dei modelli di consumo ha reso il consumatore ancora più esigente e Mediaset ha per questo creato un sistema editoriale complesso e altamente integrato (free, pay, lineare e non lineare), in cui i diversi segmenti di offerta risultano coerenti con i target commerciali a cui sono rivolti.
Ciò è stato possibile grazie allo sfruttamento di risorse intangibili dell'azienda, come il know-how avanzato maturato nella realizzazione di programmi di intrattenimento, news e approfondimento, e alla capacità di utilizzarle in un contesto multidevice e multichannel che risponde ottimamente alle esigenze odierne del consumatore. [...]